Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] suppl. 9), pp. 113-19.
J. Zujewski, I.D. Horak, C.J. Bol et al., Phase i and pharmacokinetic study of farnesyl protein transferase inhibitor R115777, in Advanced cancer journal of clinical oncology, 2000, 18, pp. 927-41.
V.T. DeVita Jr, S. Hellman, S ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] perdita di funzione del suo omologo sano, e tanto più quella funzione è importante tanto più si genera un duplice danno.
La proteina tau
Più o meno nelle stesso tempo in cui si inizia la demolizione anomala di APP, all’interno degli stessi neuroni la ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] e il suo derivato non ipnotico N-fenilbarbitale, che agirebbero per stimolazione della RNA polimerasi epatica, per l'aumento di proteine acide nucleari, forse per la stabilizzazione del RNA messaggero e per l'aumento del tum-over del P organico con ...
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farmacoforo
Fulvio Gualtieri
Parte di una molecola responsabile della sua azione farmacologica. In termini di interazione tra una molecola biologicamente attiva e il suo bersaglio (quasi sempre una [...] proteina o un acido nucleico), il farmacoforo è identificato da quei gruppi funzionali della molecola che, opportunamente disposti nello spazio, sono necessari e sufficienti a essere riconosciuti dal bersaglio biologico responsabile dell’azione ...
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Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] può colpire indifferentemente maschi e femmine. Alla base del difetto sembra essere l'alterazione strutturale di una proteina, la spectrina, che prende parte alla costituzione dello scheletro eritrocitario. Il globulo rosso, reso più fragile, assume ...
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terapìa gènica Trattamento che consiste nel sostituire un gene difettoso dal punto di vista funzionale con uno normale. La base tecnica della t.g. consiste nell'introduzione di geni, precedentemente inseriti [...] nelle patologie dovute a geni dominanti la terapia deve inattivare il gene mutato, in modo da impedirgli di produrre la proteina dannosa.
La terapia genica delle cellule germinali
In via del tutto teorica, ma per ora impraticabile, la terapia genica ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] in cui non sia nota l'origine della malattia. Sempre più spesso però, la biologia molecolare, lo studio dei geni e delle proteine da questi espresse in una cellula, fanno sì che la natura e la struttura del bersaglio del farmaco siano note in modo ...
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up-down-regulation
Mauro Capocci
Processi molto importanti per la regolazione dell’espressione genica e quindi dell’attività cellulare. Un segnale di tipo chimico, per poter essere ricevuto da una cellula, [...] implica una diminuzione. Il meccanismo di regolazione è basato, soprattutto, sullo squilibrio del ricambio e della produzione delle proteine che costituiscono i recettori cellulari. Nel caso della down-regulation, se le molecole del segnale (per es ...
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Ramo della farmacologia che analizza le modalità di assorbimento, distribuzione, trasformazione biologica ed eliminazione dei farmaci da parte dell’organismo.
I processi che condizionano il passaggio del [...] la diffusione passiva e il trasporto specializzato. Nel sangue i farmaci contraggono legami con le proteine plasmatiche. L’interazione farmaco-proteina continua sino a equilibrare la percentuale legata, temporaneamente inattiva, e quella libera del ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).