nucleotide
Loredana Verdone
Unità monomerica caratteristica degli acidi nucleici. Il nucleotide è costituito da una base azotata (adenina, citosina, guanina, timina o uracile nel caso dell’RNA), uno [...] un gruppo fosfato, all’atomo in posizione 3′ sul pentoso successivo. La sequenza di DNA è correlata alla sequenza della proteina. Un tratto di DNA codificante è costituito da una serie di codoni, letti in triplette non sovrapposte a partire da un ...
Leggi Tutto
saturazione Processo attraverso cui un corpo (o un sistema materiale, o una sostanza) si rende o diventa saturo, cioè tale che certe sue caratteristiche, essendo salite al più alto livello possibile, non [...] più per effetto della s. del o dei siti catalitici dell’enzima. Riferita all’emoglobina, la s. di questa proteina indica la pressione parziale di ossigeno necessaria per ottenere il 100% di ossigenazione della molecola proteica.
Per estensione, il ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] secondo il quale questa sarebbe costituita da un doppio strato centrale continuo di molecole lipidiche rivestito da due strati di proteine legate ai lipidi per i loro gruppi idrofili (v. fig. 9). A tale modello sono state ricondotte le immagini delle ...
Leggi Tutto
Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] f; il plastochinone è un chinone con una lunga catena laterale organica; i citocromi b ed f sono ferro-porfirine legate a proteine. Se il fotosistema I agisce in modo non ciclico, viene ridotto dal potere riducente del fotosistema II, che è di 0,0 ...
Leggi Tutto
Biologia dei sistemi
Armando Magrelli
La biologia dei sistemi è un approccio interdisciplinare volto alla comprensione del funzionamento dei sistemi biologici: integrando informazioni di diversa natura [...] anche solo l'identità delle diverse e numerose reti operanti in un sistema biologico non è affatto un compito facile: una proteina, per esempio, può essere considerata un nodo quando si pensa al processo metabolico che la produce, ma è essa stessa un ...
Leggi Tutto
perdita di eterozigosità
Andrea Levi
Perdita della funzione di un allele in condizioni in cui l’altro sia già non funzionale. Di perdita di eterozigosità (o LOH, Loss of heterozygosity) si parla generalmente [...] siano inattivate attraverso due alterazioni successive in quanto anche un singolo allele normale produce sufficiente quantità di proteina per esercitare la funzione di soppressione tumorale (questo non è sempre vero in quanto vi sono casi ...
Leggi Tutto
ROBERTS, Richard John
Luciana Migliore
Biologo molecolare britannico, nato a Derby il 6 settembre 1943. Conseguito il Ph. D. in chimica (1968) presso l'università di Sheffield vi proseguì gli studi [...] Nel 1977, con Sharp, rilevò la struttura discontinua di numerosi geni eucariotici: il DNA che codifica per una particolare proteina e il suo RNA nucleare (trascritto primario) sono decisamente più lunghi dell'RNA messaggero necessario per produrre la ...
Leggi Tutto
Biochimico tedesco, nato a Zusamaltheim (Baviera) il 30 settembre 1943. Ha conseguito il dottorato in biochimica nel 1974 all'Istituto di biochimica Max Planck di Martinsried, dove è rimasto fino al 1987, [...] (v. in questa App.) affidò al gruppo di ricerca lo studio di grandi cristalli, regolari, del complesso proteina-pigmento costituente il centro di reazione fotosintetica, da lui ottenuti da batteri porpora Rhodopseudomonas Viridis. Il gruppo riuscì a ...
Leggi Tutto
Genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è molto antica. Per secoli gli uomini hanno sfruttato questa [...] un ciclo. Sembra che il ruolo molecolare del prodotto del gene period sia quello di controllo di altri geni. Tale proteina è localizzata nel nucleo di molte cellule del sistema nervoso del moscerino e, in quelle che presumibilmente governano il ritmo ...
Leggi Tutto
È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] . 737-38; b) Genetical implications of the structure of desoxyribonucleic acid, ibid., pp. 964-67; F.H.C. Crick, On protein synthesis, in Symposium of Society for experimental Biologis, 12 (1958), pp. 138-63; R. Jungk, Heller als tausend Sonnen. Das ...
Leggi Tutto
proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).