Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] molecolari è spesso tratta dal raffronto con la natura, e in particolare con il meccanismo di funzionamento delle cellule. Proteine, DNA, enzimi e le loro inte-razioni specifiche, sviluppate e affinate nel corso di milioni di anni di evoluzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felice Fontana
Renato G. Mazzolini
Felice Fontana ha fornito contributi originali a diverse discipline quali l’anatomia e la fisiologia, la microscopia e la chimica, la tossicologia e la patologia vegetale, [...] d’applicazione. Dimostrò che il veleno non era un acido, un alcale o un sale, ma una ‘gomma animale’ (proteina), e stabilì che l’effetto del veleno era da considerarsi proporzionale alla dose iniettata. Misurò, infine, la dose minima letale ...
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La grande scienza. Dispositivi e macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
Dispositivi e macchine molecolari
In Natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse, la cui proprietà [...] , che è costituita da una lunga 'coda' a cui sono collegate due grosse 'teste', si associa con queste ultime a un'altra proteina a forma di scala, lungo la quale si muove grazie all'energia fornita dall'ATP; in un muscolo che si contrae rapidamente ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] al clonaggio dei geni per i recettori e gli enzimi, nonché allo studio dell'espressione di geni che codificano proteine interessanti dal punto di vista terapeutico. L'avvento delle nuove tecnologie genomiche e post-genomiche ha invece dotato la ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] il meccanismo può essere basato essenzialmente su caratteristiche molecolari, come ad esempio le diverse configurazioni di una proteina, oppure può essere dovuto a cinetiche macroscopiche. Gli studi descritti aprono la possibilità che le funzioni di ...
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Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] sono limitati ad alcuni streptomiceti, pseudomonadi e bacilli, oltre a Escherichia coli, tecnologicamente collaudato nella biosintesi di proteine. Una rassegna del 2005 discute le nuove possibilità alla luce dei risultati sinora ottenuti (Tav. III C ...
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Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] . Ma il termine è suggestivo ed è ampiamente usato.
Un altro sistema magnetico mesoscopico è la ferritina, la proteina usata dagli esseri viventi per immagazzinare il ferro necessario al loro metabolismo. La ferritina è costituita da un involucro ...
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Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] di natura chimica, basato essenzialmente su caratteristiche molecolari come, per esempio, le diverse configurazioni di una proteina, oppure su cinetiche macroscopiche. Gli studi descritti, quindi, aprono la possibilità di realizzare le funzioni di ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] molecole proteiche venti diversi amminoacidi sono legati l'uno all'altro per costituire una macromolecola; tra acidi nucleici e proteine, i componenti base utilizzati sono ventotto. È con queste lettere che pare sia scritto l'intero libro della vita ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] , una forma L e una D (enantiomeri). Negli organismi viventi, solo la forma L viene utilizzata per la sintesi delle proteine; quando però un organismo muore, gli amminoacidi L vengono racemizzati nella forma D, fino a raggiungere un rapporto di 1:1 ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).