NUCLEOPROTEIDI (XXV, p. 18; App. II, 11, p. 424)
Alessandro BALLIO
Un enorme numero di studî sperimentali è stato svolto nell'ultimo ventennio sui n. e in modo particolare sugli acidi nucleici, che dei [...] molecolare di circa 2,5 milioni e conserva, sia pure in maniera ridotta, le proprietà patogene del virus integro. La proteina isolata, che è costituita da circa 2000 subunità di peso molecolare prossimo a 20.000, è invece totalmente priva di potere ...
Leggi Tutto
KREBS, Edwin Gerhard
Claudio Massenti
Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Lansing (Iowa) il 6 giugno 1918. Ha conseguito il dottorato in medicina nel 1943 nell'università di Washington a Seattle, [...] l'adenosintrifosfato (ATP). Con studi ulteriori K. e Fischer hanno potuto dimostrare che il trasferimento del fosfato dall'ATP alla proteina è controllato da un enzima (chinasi) e che un altro enzima (fosfatasi) controlla la rimozione del fosfato; il ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] predestinazione per la differenziazione della linea B (Melchers et al., 1993). È codificata da due geni, VpreB e λ₅, che producono due proteine che si associano l'una con l'altra per formare una struttura tipo catena L (fig. 6). Nel topo, i geni per ...
Leggi Tutto
Politica
Capo di un partito, di un movimento d’idee, di un’organizzazione, di un gruppo. La figura del l. è concepita nei diversi contesti politici non solo e non tanto come un ‘capo’ che instaura relazioni [...] fra l’estremità 5′ e la sequenza corrispondente al codone di inizio del gene strutturale. La sequenza l. comunemente non codifica per nessuna proteina, ma può codificare per un piccolo peptide (peptide leader) con funzione regolativa (➔ operone). ...
Leggi Tutto
NUCLEOPROTEIDI
Luigi CALIFANO
(XXV, p. 18) - Si conoscono due tipi differenti di acidi nucleinici: il timonucleinico, che è il prototipo degli acidi nucleinici più complessi del regno animale e lo zimonucleinico, [...] che il fenomeno della Gran positività, così usato in batteriologia, è dovuto appunto ad acido d-ribonucleinico combinato con una proteina basica.
Un acido nucleinico è formato sempre da una molecola di zucchero, una di acido ortofosforico e da una ...
Leggi Tutto
Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] inoltre alle HDL nascenti gran parte dei propri fosfolipidi e proteine di basso peso molecolare. Ciò che resta dopo questa di cui sono provviste le cellule epatiche (LRP, LDL-receptor related protein) e al quale si lega per mezzo di apo E. Per ...
Leggi Tutto
assonema
Stefania Azzolini
Complesso altamente organizzato di microtubuli che costituisce la struttura interna di ciglia e flagelli, causandone e coordinandone il movimento. In questo fascio di microtubuli, [...] adiacente. La connessione tra i tubuli A e B di una stessa doppietta, invece, viene probabilmente rinforzata dalla proteina tectina, ricca di regioni ad α-elica. Come il movimento delle fibre muscolari durante la contrazione, quello dell’assonema ...
Leggi Tutto
omozigosi
Mauro Capocci
Condizione per cui gli alleli di un gene sono uguali, negli organismi diploidi (dotati cioè di due copie di ogni cromosoma, come gli esseri umani), in contrapposizione all’eterozigosi. [...] abitano in zone di endemia malarica. Il gene dominante produce la normale emoglobina, mentre il gene recessivo mutato produce una proteina diversa che dà ai globuli rossi la forma di falce. La condizione eterozigote, per cui un solo allele è mutato ...
Leggi Tutto
notocorda
Giuseppina Barsacchi
Struttura impari situata dorso-medialmente nell’embrione dei Cordati, di cui costituisce il primo scheletro assile. I Cordati si dividono in due sottogruppi: gli invertebrati [...] dove dovrebbe esserci il midollo spinale; il trapianto inverso ha l’effetto opposto. La notocorda, inoltre, produce una proteina secreta, (Shh, Sonic hedgehog), che è una molecola chiave nella regolazione di processi di morfogenesi e organogenesi. La ...
Leggi Tutto
micotossina
Sostanza elaborata da miceti in grado di produrre effetti tossici nell’uomo e in altri animali a sangue caldo: la maggior parte di esse sono prodotte da muffe (aspergilli, penicilli) che [...] nuocere all’uomo. Numerosi studi hanno evidenziato che nei mais-Bt, cioè con transgen i che codificano una proteina tossica per la piralide, le concentrazioni di aflatossine sono molto più basse che nelle varietà convenzionali. (*)
→ OGM vegetali ...
Leggi Tutto
proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).