Biologia
Processo che genera in una cellula diploide o parzialmente diploide nuovi geni o combinazioni cromosomiche che non si trovano in queste cellule o nei loro progenitori. La r. permette di ottenere [...] di un filamento da parte del complesso proteico RecBCD. Una volta che si è formata una estremità 3′−OH libera, la proteina RecA è in grado di legarsi al DNA a singolo filamento e catalizza l’invasione della doppia elica opposta spiazzando uno dei ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] che anche il solo veleno applicato alla coltura di cellule nervose induceva un intenso alone. Dal veleno fu isolata una proteina di peso molecolare 20.000 (S. Cohen - R. Levi-Montalcini, A nerve growth-stimulating factor isolated from snake venom, in ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] di trascrizione al DNA, facendo parte del cosiddetto ‘fattore a dita di z.’ (zinc finger), motivo strutturale tipico di proteine regolatrici, costituito da un’ansa della struttura primaria di circa 30 amminoacidi che include ioni z. uniti con legami ...
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La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] Sappiamo che sia l'actina sia la miosina hanno la capacità di autoassemblarsi. In presenza di α-actinina e di altre proteine coinvolte nella sua formazione, probabilmente la linea Z inizia ad assemblare e a ordinare i microfilamenti di actina fino a ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] Sappiamo che sia l'actina sia la miosina hanno la capacità di autoassemblarsi. In presenza di α-actinina e di altre proteine coinvolte nella sua formazione, probabilmente la linea Z inizia ad assemblare e a ordinare i microfilamenti di actina fino a ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] . Lo strato corneo è costituito da cellule piatte, anucleate, povere di acqua e ricche di cheratina, una proteina molto resistente; le cellule dei livelli profondi, che contengono cheratoialina ed eleidina, hanno un aspetto splendente e costituiscono ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] Per mezzo dell'ingegneria genetica è stato prodotto un gene period misto, una nuova versione che codificava la sintesi di una proteina in cui la regione centrale del gene period di D. simulans sostituiva la regione corrispondente del gene period di D ...
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Organello presente nella parte anteriore dello spermatozoo in tutti i Mammiferi e in molti altri gruppi animali. Deriva dalla fusione di vescicole provenienti dal complesso del Golgi e contiene gli enzimi [...] struttura filiforme che attraversa i rivestimenti esterni dell’uovo, costituita da molecole di actina e rivestita dalla proteina bindina che si lega ai recettori localizzati sulla superficie dell’involucro vitellino dell’uovo. Questa interazione è ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] albumine (p.m. 40.000-70.000) al virus del mosaico del tabacco (p.m. 40.000.000). L'antigenicità delle proteine è specifica di specie. La crossreazione fra sieroproteine di specie diverse ha consentito di misurare le distanze antigeniche fra specie e ...
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ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] rossi sono derivati cellulari ad architettura molecolare complessa: il loro scheletro è formato da una lipo-carbo-proteina (stromatina) che in superficie determina una sottile pellicola che funziona da membrana limite. Nel traliccio della stromatina ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).