In biochimica, precursore inattivo della trombina. È una proteina di 582 residui amminoacidici (peso molecolare 70.000), sintetizzata dal fegato con il concorso della vitamina K (anche detta fattore protrombinico), [...] la coagulazione del sangue per opera del cosiddetto complesso protrombinasi, composto dal fattore Xa (una proteasi), dal fattore Va (una proteina non enzimatica), da ioni Ca++ e da fosfolipidi.
Il tempo di p. è la prova di laboratorio per valutare il ...
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random coil
Stato disordinato della struttura di una proteina, in cui le conformazioni possibili sono moltissime. Il random coil è l’effetto dell’azione di agenti denaturanti sull’organizzazione strutturale [...] interne e riducendo contemporaneamente il numero di cluster di acqua che le circondano, destabilizzano l’organizzazione tridimensionale delle proteine, come l’urea o il cloridrato di guanidinio, porta quasi a uno stato di random coil. Al contrario ...
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In genetica molecolare, sigla di Catabolite Activator Protein, proteina batterica del sistema di controllo positivo dell’operone lac che attiva la trascrizione dei geni reprimibili dai cataboliti. Si indica [...] anche con la sigla CRP (cAMP receptor protein). ...
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Sigla di retinol binding protein, che indica una proteina plasmatica appartenente alle α1-globuline (peso molecolare 20.000). L’RBP interagisce con il retinolo e il complesso RBP-retinolo si lega alla [...] prealbumina plasmatica. Sull’epitelio pigmentato della retina il retinolo viene ceduto a un recettore specifico ...
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La grande scienza. Il folding delle proteine all'interno della cellula
Peter J.T. Dekker
Wolfgang Voos
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Il folding delle proteine all'interno della cellula
Le proteine, [...] un altro ciclo di legame al rilascio di un nuovo polipeptide.
Da questo ciclo di reazioni si deduce che, all'interno della proteina Hsp70, ci deve essere un qualche tipo di comunicazione tra il dominio ATPasico e il dominio di legame del peptide. Il ...
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In genetica molecolare, sequenza di DNA il cui prodotto (proteina r.) si può riconoscere mediante saggi in vitro. Serve a identificare le sequenze di DNA preposte alla regolazione dei geni. L’espressione [...] gene con una sequenza reporter. Il gene così modificato si può inserire in vari punti del genoma e in varie cellule. Il livello, il tempo e la specificità cellulare della produzione della proteina r. rifletteranno l’azione delle sequenze regolatrici. ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] 'trascrizione' (cioè la sintesi del RNA) da parte di un gene detto hunchback. Solo nella zona anteriore, dunque, si produrrà la proteina di hunchback, che a sua volta andrà solo in questa parte a stimolare la trascrizione di altri geni, ancora in via ...
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TNF Sigla di tumor necrosis factor che indica una proteina identificata nel 1975 nel siero di topi stimolati con sostanze di derivazione batterica e capace di indurre una necrosi in alcuni tessuti tumorali [...] del topo. Il TNF è prodotto da cellule della serie monocito-macrofagica e possiede in vario grado alcune proprietà immunostimolanti che favoriscono la produzione di interleuchine ...
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complesso citocromo b6-f
Stefania Azzolini
Complesso formato da quattro proteine (proteina di Rieske, citocromo f, citocromo b6 e subunità IV), atto al trasferimento degli elettroni durante il processo [...] Q. Nel dettaglio, il ciclo Q prevede che il trasferimento degli elettroni avvenga grazie a una catena ad alto potenziale, formata appunto dalla proteina di Rieske e dal citocromo f, e a una catena a basso potenziale, composta dai due eme b6 (b1 e bh ...
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La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] a α-elica o a foglietto β. I valori di preferenza sono poi utilizzati in un algoritmo che, data la sequenza di una proteina, cerca di predire la posizione di α-eliche e filamenti β nella sua struttura. È il primo tentativo di 'predire' con metodi ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).