Oncogeni e oncosoppressori
Sergio Nasi
La straordinaria architettura dei tessuti del corpo umano dipende da un preciso coordinamento di proliferazione, morte e differenziamento delle cellule che li [...] quelli responsabili delle proprietà oncogene. Nei virus a DNA sono, per es., l’antigene T del polioma e di SV40 e le proteine E6 ed E7 del virus papilloma. Anche se nell’uomo la gran parte dei tumori non è provocata da virus, questi ultimi sono ...
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tasonermina
Farmaco antitumorale prodotto mediante tecnologia DNA ricombinante in Escherichia coli. Il principio attivo della t. è una copia della proteina umana TNF-α (fattore di necrosi tumorale alfa). [...] È utilizzata in particolare nei sarcomi dei tessuti molli assieme ad altri farmaci antineoplastici ...
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Araldica
Una delle pezze (➔) dello scudo.
Biologia
B. elettroforetica Zona ristretta su una matrice (carta, gel ecc.), corrispondente a una proteina, a un acido nucleico o a loro costituenti, separata [...] da una miscela mediante applicazione di un campo elettrico (➔ elettroforesi).
Elettronica
B. di frequenze Intervallo compreso tra due frequenze limite, o intorno a una frequenza media; per es., b. delle ...
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Disciplina che si propone di rintracciare gli attributi comuni, morfologici e funzionali, delle cellule e delle strutture da queste derivate; attributi che sono compresi sotto il nome di "organizzazione [...] granulosi, talora irregolari per la produzione, in seno alla sostanza di cui risultano, di uno o più cristalli di proteina. Al contrario dei cloroplasti, essi si riscontrano nelle cellule dei tessuti sottratti all'azione della luce, quali i ...
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SANGUE
Giulio La Greca Bertacchi
(XXX, p. 664; App. II, II, p. 782; III, II, p. 657; IV, III, p. 261)
Sviluppi delle tecniche trasfusionali. - Nell'ambito della trasfusione del s. si è verificata un'evoluzione [...] velocità (tecnica del crioprecipitato). Il crioprecipitato è utile nel trattamento dell'emofilia. L'albumina è una proteina semplice costituita da 575 amminoacidi, utilizzati dalle cellule di tutti i tessuti nel loro metabolismo.
Le immunoglobuline ...
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sagù, milza a
Degenerazione della milza dovuta ad amiloidosi secondaria. Il tessuto splenico si presenta cosparso di piccoli nodi rossastri di proteina amiloide che ricordano i granuli di sagù cotto [...] (fecola estratta dal midollo di alcune palme) ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] (in tal caso si parla di inclusioni). Molti v. inoltre inibiscono la sintesi delle macromolecole cellulari (DNA, RNA e proteine), impedendo così alla cellula di riparare i danni da usura o prodotti dal virus. Talvolta, si possono produrre rotture ...
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In biologia molecolare, si dice di tutte quelle modificazioni che intervengono sui polipeptidi dopo che la traduzione dell’mRNA è stata completata (➔ proteina). ...
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In biologia, gene che può potenzialmente indurre trasformazione neoplastica nelle cellule che lo contengono o nelle cellule dove viene introdotto (➔ tumore).
Alcuni retrovirus, implicati in molti tumori [...] del protooncogene o da un’alterazione della regolazione del gene stesso, per cui un gene silente, o che codifica proteine in piccola quantità, può essere attivato in maniera anomala. L’espressione sregolata di un gene avviene o per amplificazione ...
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In biologia, sostituzione di una base nel filamento dell’acido nucleico, che determina un’alterazione in una tripletta e l’inserimento nella proteina di un amminoacido diverso da quello di partenza (➔ [...] mutazione) ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).