Proteina plasmatica elaborata dagli adipociti. Svolge un ruolo specifico nell’ambito della regolazione del peso corporeo, riducendo il desiderio di cibo e aumentando la dispersione di energia dall’organismo. [...] Da ciò si è dedotto che la funzione (di tipo ormonale) della l. sia quella di segnalare ai centri nervosi cerebrali i livelli delle scorte lipidiche dell’organismo stesso ...
Leggi Tutto
Proteina localizzata sotto la membrana plasmatica della cellula dove, in presenza di ioni calcio, si lega alle teste polari dei fosfolipidi; alcune a. si legano a specifiche vescicole intracellulari destinate [...] all’esocitosi. I legami trasversali tra i fosfolipidi delle membrane di due cellule adiacenti formati dalle a. portano le cellule nella corretta posizione per la successiva fusione ...
Leggi Tutto
Proteina dotata di azione antibatterica, sintetizzata da numerosi ceppi di enterobatteri. Le b. possiedono una notevole specificità d’azione e sono codificate da geni localizzati su un plasmide, il fattore [...] batteriocinogenico. La produzione di b. determina la morte dello stesso batterio che lo sintetizza. Le più note b. sono le colicine ...
Leggi Tutto
Proteina muscolare del sarcoplasma; ne esistono tipi diversi (m. A, B, C), che nell’insieme costituiscono il 50% circa delle proteine sarcoplasmatiche. I m., solubili in acqua, sono molto simili alle albumine [...] e differiscono dalla miosina per non essere contrattili. Per coagulazione spontanea formano la proteina denaturata miogenfibrina. ...
Leggi Tutto
Proteina (peso molecolare circa 40.000) che nelle cellule dei Mammiferi inibisce la fosfolipasi A2. Costituice una sorta di ‘secondo messaggero’ intracellulare dell’effetto antinfiammatorio dei corticosteroidi [...] ed è responsabile del controllo esercitato da questi ormoni sulla risposta immunitaria, il differenziamento cellulare, la mutazione e la teratogenesi ...
Leggi Tutto
Proteina monomerica (p. m. 67.000) che lega i filamenti di actina nei fasci che costituiscono l’asse portante del microvillo. È accertato che l’interazione f.-actina non è calcio-dipendente, a differenza [...] di quella di proteine simili. In passato la f. era chiamata plastina. ...
Leggi Tutto
Proteina capace di legare l’ossigeno, presente nei batteri azotofissatori che vivono in simbiosi nei tubercoli radicali delle leguminose. Mantenendo la concentrazione di O2 al di sotto di 0,01 mm Hg, non [...] si interrompe il ciclo di fissazione dell’N2 per l’arresto della nitrogenasi ...
Leggi Tutto
Proteina in grado di svolgere il ruolo di induttore diffusibile nel differenziamento, nell’embrione di Anfibi, dell’ectoderma in tessuti del mesoderma, quali il mesenchima e il muscolo. In assenza di a. [...] l’ectoderma dà origine solo a strutture di tipo epiteliale ...
Leggi Tutto
Proteina costituita da 812 amminoacidi, ordinati nella stessa sequenza di un frammento della molecola del plasminogeno. Può inibire lo sviluppo di metastasi tumorali, poiché è in grado di rallentare il [...] notevole processo di vascolarizzazione del tessuto interessato all’espansione neoplastica (➔ angiogenesi) ...
Leggi Tutto
Proteina α presente nel liquido amniotico e reperibile nel siero del sangue di gestanti con alto rischio di dare alla luce un figlio con un difetto del tubo neurale (anencefalia, spina bifida ecc.). ...
Leggi Tutto
proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).