Codice genetico
Franca Ascoli Marchetti
La traduzione dell'informazione genetica contenuta nel DNA (v. acidi nucleici) avviene attraverso un codice genetico universale, un codice cioè valido per tutti [...] frame), cioè il punto di inizio della lettura della sequenza dell'mRNA da parte degli aminoacil-tRNA (per la sintesi proteica, v. acidi nucleici). Le tre triplette UAG, UAA e UGA, invece, non codificano alcun aminoacido, cioè a esse non corrisponde ...
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obesità. Aspetti endocrinologici dell’obesità
Giorgio Fattorini
Francesco Romanelli
L’obesità, patologia cronica conseguenza dell’eccessivo accumulo di grasso a livello del tessuto adiposo, è fortemente [...] zuccheri, contrasta i fenomeni di aterosclerosi e risulta tipicamente ridotta nei soggetti obesi. Altro ormone proteico prodotto pressoché esclusivamente dall’adipocita, la leptina svolge un ruolo chiave nella regolazione dell’appetito, interagendo ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] è stato individuato mediante mutazioni mirate del gene shc: la soppressione della sintesi di un suo prodotto proteico, denominato p66 dal suo peso molecolare, ha conferito ai topi trattati minore incidenza di malattie collegate all’invecchiamento ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] tra il 2 e l' 8% di proteine e tra il 98 e il 92% di RNA. Parte della variabilità del contenuto proteico è da mettere in relazione con quantità variabili di proteine non ribosomali che aderiscono ai ribosomi durante il loro isolamento.
Un punto ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] che si distingue chiaramente dal resto della parete cellulare, per lo meno nel rene, per la composizione lipidica e proteica. il ripiegamento all'interno sembra avvenire, come per una striscia bimetallica, a causa delle diverse forze di superficie di ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] combinando, sulla base delle informazioni fornite dalle moderne tecniche di indagine strutturale, le tecniche di ingegneria proteica con quelle di trasformazione chimica dei polipeptidi. Lo sviluppo delle tecniche del DNA ricombinante ha oggi un ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] : l'impiego di carcasse di pecore affette da scrapie per la preparazione di farine di carne, utilizzate come supplemento proteico nell'alimentazione dei bovini, e il cambiamento, tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta, delle procedure di estrazione ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] grazie alla presenza dei siti 'cos' gli inserti vengono tagliati nella misura giusta per essere poi impacchettati in involucri proteici simili a capsidi virali e venir così più efficacemente iniettati in cellule ospiti. Nella tab. I sono riportate le ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] fondamentale importanza in quanto forniscono un alto contenuto energetico e concorrono in modo essenziale a soddisfare il fabbisogno proteico. Tali sostanze ricche di amido devono essere cotte per diventare più digeribili, ma ciò non ne modifica le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1865 la vittoria nordista nella guerra di secessione chiude un capitolo oscuro nella [...] hanno paura di subire i contraccolpi economici di un generale deperimento fisico degli schiavi, il cibo distribuito è più proteico e abbondante.
Nel corso dei secoli, benché ridotti in schiavitù, i neri riescono a creare una specifica cultura ...
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proteico
protèico agg. [der. di prote(ina)] (pl. m. -ci). – Relativo alle proteine o che contiene proteine: contenuto p.; alimento p.; metabolismo p., ecc. Fibra p., termine generico per indicare le fibre tessili, naturali (lana, seta) o artificiali...
troponina
s. f. [tratto da tropo(mios)ina]. – In biochimica, complesso proteico, appartenente al sistema delle proteine regolatrici presente nelle miofibrille, caratterizzato dalla notevole affinità per gli ioni calcio e dalla tendenza a unirsi...