filamento intermedio
Stefania Azzolini
Fibra del citoscheletro di 10 nm di diametro, probabilmente presente soltanto nelle cellule degli organismi pluricellulari. L’organizzazione dei filamenti intermedi, [...] ma tutte differiscono dalle proteine che si associano agli altri filamenti cellulari, in quanto nessuna si comporta come un motore proteico. Conoscere i vari tipi di proteine che costituiscono i filamenti intermedi è utile anche per la diagnosi e il ...
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modificazione post-traduzionale
Nicoletta Landsberger
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Modificazione chimica di una proteina in seguito alla sua traduzione. Si tratta di modificazioni covalenti di varia [...] influenzare in maniera significativa le proprietà e le attività proteiche. Tra le più studiate ricordiamo l’aggiunta di zuccheri l’ubiquitinazione, che può comportare l’aggiunta allo scheletro proteico di una catena laterale di residui di ubiquitina ( ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] e G. H. Khorana. Il metodo adottato consisteva in sostanza nell'uso di un sistema in vitro per la sintesi proteica. Uno dei componenti fondamentali del sistema in vitro era l'RNA, che fungeva da stampo per specificare la sequenza degli amminoacidi ...
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. Chimica analitica (X, p. 100). - Analisi potenziometrica. - Si fonda sulla misura della variazione del potenziale durante la reazione, che è praticata nelle stesse condizioni dell'analisi volumetrica. [...] con opportuni procedimenti riesce possibile determinare separatamente l'azoto contenuto nel prodotto nelle sue diverse forme (proteico, ammidico, ammoniacale, ecc.). La determinazione delle sostanze grasse è fondata sulla facile solubilità dei grassi ...
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VIVIPARITÀ
Silvio RANZI
Biagio LONGO
. Zoologia. - Quando la madre partorisce i piccoli già formati e non depone le uova si ha viviparità. Vi sono quindi animali vivipari (es., la massima parte dei [...] ), possono deporre le uova sulla terra. Gli altri, quelli a metabolismo ureico, che eliminano i prodotti di catabolismo proteico sotto forma di urea (molto diffusibile), se deponessero uova chiuse in un guscio, che non lascia passare attivamente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] molto più stretto e preciso di quanto fosse stato immaginato all'inizio.
Anche il ruolo dell'RNA nel processo di sintesi proteica e le sue relazione con il DNA non erano evidenti. I dati citochimici e biochimici ottenuti da Jean Brachet a Bruxelles ...
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La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] amminoacidi in due proteine appartenenti alla stessa famiglia evolutiva. Il primo algoritmo per 'allineare' in questo modo due sequenze proteiche fu proposto da Saul Needleman e Christian Wunsch nel 1970 ed è usato ancora oggi, così come ancora oggi ...
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MATURAZIONE
Carlo La Rotonda
. Con la fecondazione del fiore ha inizio nella pianta una migrazione di sostanze minerali e di sostanze organiche, elaborate per attività fotosintetica, per cui dagli [...] semi maturi l'azoto amidico oscilla tra il 10 e il 20% dell'azoto totale). La trasformazione degli amminoacidi in sostanze proteiche, che per altro è in rapporto con la disidratazione del seme, non procede in misura progressiva: è più attiva in un ...
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Si chiamano crioscopici alcuni fenomeni relativi al congelamento delle soluzioni. Il punto di congelamento di una soluzione è più basso di quello del solvente puro; finché la soluzione è diluita, l'abbassamento [...] in rapporto all'aumento della pressione osmotica del sangue prodotto dall'aumento del numero delle molecole provenienti dal ricambio proteico. L'osmoregolazione del sangue è dunque sotto l'influenza della funzione renale e la si studia dal punto ...
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HAART (Highly active antiretroviral therapy)
Guido Poli
Sigla che indica tutti i protocolli di combinazione in cui farmaci attivi contro bersagli molecolari diversi del ciclo vitale di HIV (il virus [...] le capacità funzionali. (b) PI. La proteasi virale, sintetizzata dal gene pol, è essenziale per tagliare il precursore proteico Gag nelle diverse forme mature di proteine (quali p24, p17 e p6). Tale funzione è essenziale per la formazione di ...
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proteico
protèico agg. [der. di prote(ina)] (pl. m. -ci). – Relativo alle proteine o che contiene proteine: contenuto p.; alimento p.; metabolismo p., ecc. Fibra p., termine generico per indicare le fibre tessili, naturali (lana, seta) o artificiali...
troponina
s. f. [tratto da tropo(mios)ina]. – In biochimica, complesso proteico, appartenente al sistema delle proteine regolatrici presente nelle miofibrille, caratterizzato dalla notevole affinità per gli ioni calcio e dalla tendenza a unirsi...