Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] pertanto di una discreta mobilità, tale da permettere l'osservazione di segnali RMN abbastanza risolti. Le grosse molecole proteiche invece, avendo mobilità ridotta, e quindi tempi di rilassamento brevi, danno segnali larghi, che si perdono, come ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] . Possono essere prodotti un grande numero di 'involucri' capaci di discriminare le differenze chirali, e in un mondo pre-proteico queste cose non sarebbero state facili da trovare.
Terminiamo questo paragrafo con un altro esempio in cui le argille ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] affermazione che, in tali condizioni, il DNA risulta maggiormente preservato dalla degradazione. I primi studi sulla degradazione proteica effettuati su insetti inclusi in ambra (Bada et al., 1994) mostrarono che la racemizzazione degli amminoacidi è ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] in grado di riprodursi. Esistono però due inconvenienti. Il primo è che lo stampo è polimerizzato da un enzima proteico fornito dall'esterno. Il secondo è che la polimerizzazione dello stampo non è sincronizzata con la crescita e la scissione ...
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proteico
protèico agg. [der. di prote(ina)] (pl. m. -ci). – Relativo alle proteine o che contiene proteine: contenuto p.; alimento p.; metabolismo p., ecc. Fibra p., termine generico per indicare le fibre tessili, naturali (lana, seta) o artificiali...
aptene
aptène s. m. [dal ted. Hapten, der. del gr. ἅπτομαι «attaccarsi, unirsi»]. – In medicina, ogni sostanza che, pur essendo originariamente incapace di formare anticorpi, perché di natura non proteica, può acquistare tale capacità unendosi...