IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] umorale con anticorpi che hanno una limitata efficacia protettiva. Tra i modelli proposti: l'impiego di strutture proteiche dello strato virale esterno (envelope) private del materiale genetico; l'adozione di una molecola particolare dell'involucro ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] prodotti più largamente utilizzati sono il destrano (un polisaccaride di origine microbica), le gelatine (prodotti di origine proteica ottenuti mediante idrolisi parziale di collagene animale) e l'amido modificato. Ciascuno di questi prodotti è però ...
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Circolazione
Eric Neil
Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione, di Eric Neil
Elettrofisiologia del cuore, di Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione
SOMMARIO: 1. [...] o liquido extracellulare (LEC) - e la pressione osmotica effettiva del sangue, dovuta al suo contenuto in molecole proteiche disciolte, che possono attraversare i pori intracellulari della membrana capillare solo con difficoltà. Le sue misurazioni ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] fibrillare, le quali hanno la tendenza ad associarsi fortemente le une alle altre. L'analisi di questi complessi proteici, eseguita con le tecniche classiche della precipitazione a forza ionica variabile e della cromatografia su supporti diversi, ha ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] organuli cellulari in questione.
7. Concordanze di sensibilità ad antibiotici da parte dei sistemi che operano le sintesi proteiche (v. punto 3) nei mitocondri e nei Batteri; discordanze nei confronti del citoplasma: la cicloesimmide agisce solo sul ...
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Polimeri
Paolo Corradini e Lido Porri
di Paolo Corradini e Lido Porri
Polimeri
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Costituzione, configurazione e conformazione delle macromolecole. 4. Metodi [...] siano regolari. Si dice in tal caso che le macromolecole costituiscono dei gomitoli statistici. Nel caso invece di macromolecole proteiche, aventi la costituzione
con gli Ri in una ben precisa sequenza, peso molecolare costante e con gli atomi di ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] quali per es. la formazione di nuove sinapsi o la sintesi, a livello neuronale, di speciali molecole proteiche. Aree encefaliche particolarmente implicate nella funzione mnemonica sono la corteccia temporale e il sistema limbico.
Coordinamento delle ...
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Fotosintesi
JJames A. Bassham
di James A. Bassham
Fotosintesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Produttività del mare e della terraferma. 3. La reazione fotosintetica. 4. Velocità della fotosintesi. 5. [...] a 564 nm.
Oltre agli atomi di metallo contenuti nei citocromi, ve ne sono molti altri nelle proteine delle lamelle: per un peso molecolare proteico totale di 900.000 vi sono due atomi di manganese, 10 di ferro e 6 di rame. Gli atomi di manganese sono ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] del genoma, era già attivo, rendendo possibile il rimescolamento degli esoni (da cui derivano nuove combinazioni dei domini proteici) e lo spostamento dei promotori (per cui, di conseguenza, i geni sono soggetti al controllo di proteine regolatrici ...
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Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] divulgativo sulla struttura a doppia elica del DNA, oggi le tecniche di sequenziamento o gli studi sulle strutture proteiche sono note solo in ambienti ristretti.
Nel corso del secolo, dunque, le scoperte scientifiche si sono allontanate sempre ...
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proteico
protèico agg. [der. di prote(ina)] (pl. m. -ci). – Relativo alle proteine o che contiene proteine: contenuto p.; alimento p.; metabolismo p., ecc. Fibra p., termine generico per indicare le fibre tessili, naturali (lana, seta) o artificiali...
aptene
aptène s. m. [dal ted. Hapten, der. del gr. ἅπτομαι «attaccarsi, unirsi»]. – In medicina, ogni sostanza che, pur essendo originariamente incapace di formare anticorpi, perché di natura non proteica, può acquistare tale capacità unendosi...