ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142)
Dario TEATINI
*
Industria. - Anche l'industria zuccheriera, pur dovendo considerare le particolari caratteristiche di industria stagionale con brevissimo [...] sotto forma di cubetti, di torte, ecc.
L'essiccazione permette infatti di evitare le perdite per fermentazione delle sostanze proteiche, di ridurre le spese di trasporto e di insilamento, di facilitare la manutenzione e la conservazione, di creare un ...
Leggi Tutto
FORMALDEIDE (Aldeide metilica, Metanal, Ossido di metilene, H−CHO)
Mario BETTI
Alberico BENEDICENTI
*
Fu scoperta nel 1867 da A.W. Hofmann e allo stato puro, di gas liquefatto, fu preparata da F.A. [...] , ecc.
Farmacologia e tossicologia. - La formaldeide è un potente veleno del protoplasma, che ha grande affinità per le sostanze proteiche, con le quali si combina, ma da cui può essere distaccata con mezzi opportuni (A. Benedicenti). Impedisce la ...
Leggi Tutto
Famiglia d'Insetti Emitteri, del sottordine degli Omotteri e della serie degli Sternorrinchi, comprendente forme che si distinguono da quelle delle altre famiglie della serie (Psillidi, Aleirodidi e Afidi) [...] azoiche, meno costose.
Oltre alla sostanza colorante (chiamata acido carminico) la cocciniglia contiene una cera (coccerina), sostanze proteiche e piccole quantità di sostanze minerali. L'acido carminico è stato molto studiato dai chimici del secolo ...
Leggi Tutto
SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] prelevato il sangue. Si deduce da queste esperienze che nel sangue circolante debbono essere riversate di continuo sostanze proteiche e lipidiche, inibitrici dell'accrescimento cellulare, e che la quantità di tali sostanze è tanto più grande quanto ...
Leggi Tutto
Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] trascrizione.
Un altro oncogene a localizzazione nucleare è l'oncogene jun, isolato dal virus del sarcoma aviario 17, il cui prodotto proteico è capace di legare il DNA in una regione specifica di circa 30 coppie di basi che ha proprietà di enhancer ...
Leggi Tutto
Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] molte proprietà specifiche ed esprimono diverse proteine in comune, anche se l’espressione di ciascuno di questi markers proteici non è un criterio assoluto per definire la cellula neuroendocrina (I tumori neuroendocrini, 2003). Anche le cellule del ...
Leggi Tutto
Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] d’azione è basato sull’interferenza in processi comuni ai microrganismi e all’uomo (per es., sintesi proteica, replicazione degli acidi nucleici, alterazione della membrana plasmatica ecc.), gli effetti tossici possono essere anche importanti.
Gli ...
Leggi Tutto
Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] reagiscono al pericolo aderendo al suolo, uccelli ancora incapaci di volare), che forniscono un contributo essenziale alle necessità proteiche della dieta. La raccolta si differenzia dunque dalla caccia non tanto per il tipo di prodotto, quanto per ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] da strutture molecolari diverse; in altri termini, lo stesso recettore può riconoscere strutture glucidiche, lipidiche o proteiche. La specificità e l'affinità sono perciò di regola relativamente basse se confrontate con quelle degli anticorpi ...
Leggi Tutto
Gamete
Jacques Testart
Il termine gamete (dal greco γαμέτης, "marito, coniuge", derivato di γαμέω, "sposare") indica le cellule, dette anche sessuali, destinate a unirsi nel processo della fecondazione [...] la coda dell'organo, 10 giorni più tardi. Dall'altra parte, alla sua superficie aderiscono numerose molecole proteiche, prodotte dall'epitelio dell'epididimo; è stato dimostrato che alcune di queste proteine intervengono nel riconoscimento della ...
Leggi Tutto
proteico
protèico agg. [der. di prote(ina)] (pl. m. -ci). – Relativo alle proteine o che contiene proteine: contenuto p.; alimento p.; metabolismo p., ecc. Fibra p., termine generico per indicare le fibre tessili, naturali (lana, seta) o artificiali...
aptene
aptène s. m. [dal ted. Hapten, der. del gr. ἅπτομαι «attaccarsi, unirsi»]. – In medicina, ogni sostanza che, pur essendo originariamente incapace di formare anticorpi, perché di natura non proteica, può acquistare tale capacità unendosi...