Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] sia a livello internazionale.
Tra gli affari delle mafie russe ci sono i furti e i traffici di antichità verso l'Occidente, la prostituzione, il furto di auto, il traffico di armi e di narcotici (v. Fituni, 1993, pp. 6-7); ma molte altre attività si ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] processi della globalizzazione (v. Besussi e Leonini, 2001). Due aspetti spiccano tra gli altri: da un lato, la prostituzione tradizionale cresce e prospera nel mondo occidentale; dall'altro, le donne e i transessuali, che vi entrano volontariamente ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] per i diritti civili delle prostitute che si batte per la depenalizzazione del commercio sessuale e rivendica la prostituzione come libera scelta, entrando in conflitto con la maggior parte del movimento femminista. Il Comitato pubblica il periodico ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] da un terzo alla metà se il fatto è commesso in danno di minore degli anni 18; se è diretto allo sfruttamento della prostituzione o al fine di sottoporre la persona offesa al prelievo di organi; se dal fatto deriva un grave pericolo per la vita o ...
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Scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, ammesso nella maggior parte delle culture e società antiche e moderne, ma rifiutato da alcune confessioni religiose, fra cui quella cattolica.
Antropologia
Il [...] per i delitti di cui agli art. 564, 609 bis e seg. c.c., ovvero per induzione, costrizione, sfruttamento o favoreggiamento della prostituzione; 3) per omicidio volontario di un figlio o per tentato omicidio del coniuge o di un figlio; 4) per lesioni ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] , di l. nero e di attività improvvisate, che hanno sconfinato anche in terreni illeciti e criminali (prostituzione, commercio di droga e armi, caporalato, espatri clandestini). Ha assunto dimensioni notevolissime, nel complesso, un'economia ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] e meno moralistico. Le sue descrizioni, molto dettagliate, delle bande giovanili, della criminalità organizzata, della prostituzione, del vagabondaggio, ecc., inaugurarono una tradizione metodologica duratura.
Questi resoconti, apparentemente tesi a ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] bis-600 septies, che prevedono e sanzionano, come nuove forme di riduzione in schiavitù, lo sfruttamento della prostituzione, della pornografia e del turismo sessuale in danno dei minori.
Diritto canonico
Anche nell’ordinamento canonico p. equivale ...
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Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] i tabù persistono allorché si tratta del sesso maschile. Anche se la condizione delle prostitute tende a mutare, la prostituzione non scompare e molte donne affermano che essa è un riflesso della condizione generale delle donne, che vengono sfruttate ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] fino a quando non si sposavano. Quelle che non si sposavano, se non sceglievano la strada del convento, o della prostituzione, restavano per il resto della loro vita in condizione di dipendenza nella casa dei genitori o dei fratelli maggiori. Per le ...
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prostituzione
prostituzióne s. f. [dal lat. tardo prostitutio -onis, der. di prostituĕre «prostituire»]. – 1. Il fatto di prostituire, di prostituirsi, spec. come attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo...
prostituire
prostitüire v. tr. [dal lat. prostituĕre «mettere in vendita», comp. di pro-1 e statuĕre «collocare»] (io prostitüisco, tu prostitüisci, ecc.). – Vendere, offrire, cedere in cambio di denaro o di altri favori ciò che comunemente...