STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] scongiurare il successo di forze socialiste e anticlericali.
Nel novembre del 1904, la definì una «politica di eunuchi»; parlò di «prostituzione di un voto che nulla significa per sé, perché non ha programmi, non ha carattere, non ha vita». Una linea ...
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MORBELLI, Angelo
Rossella Canuti
MORBELLI, Angelo. – Nacque il 18 luglio 1853 ad Alessandria da Giovanni, agiato proprietario di terreni vinicoli a La Colma nei dintorni di Rosignano, nel Monferrato, [...] soggetto con il titolo mutato in A Pall Mall Gazette subject, in relazione a un articolo sulla prostituzione giovanile apparso sul giornale londinese. Riprese ancora il medesimo tema nel 1897 in occasione della seconda Esposizione internazionale ...
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MEDICI, Sisto
Eva Del Soldato
MEDICI, Sisto. – Nacque a Venezia nel 1502 da una famiglia di origini bresciane.
Rimasto orfano, fu allevato dalla nonna e dalla zia. Già intorno ai dieci anni manifestò [...] che l’usura è un sistema valido per aiutare i poveri e che al contempo permette di evitare furti, rapine e prostituzione. In ogni caso i Monti di pietà hanno ragione di esistere, anche se l’usura garantisce di avere soldi più rapidamente ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] bella e ambiziosa Marinetta, che, assecondata dalla madre e circuita da una sorta di losco protettore, finirà per darsi alla prostituzione; Angela, ingenua e altruista, che morirà in un letto di ospedale; l'ignorata e quasi ripudiata Battistina, che ...
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CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] il futurista (Milano 1919), un intervento del C. e Settimelli, e il famigerato articolo di I. Tavolato Elogio della prostituzione, pubblicato su Lacerba (1° maggio 1913, pp. 89 s.). Alla produzione letteraria del C. futurista appartiene il romanzo ...
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SCANAROLI, Giovanni Battista
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena nel 1579 da Nicolò, di un casato gentilizio veronese radicato in città da oltre tre secoli. Non ha riscontro la notizia riportata da Luigi [...] romana, con informazioni attendibili sugli alimenti, l’igiene, le spese, le cure dei malati e dei feriti, la prostituzione. Di rilievo, oltre alle pagine dedicate alle magistrature e alla prassi giudiziaria cittadina, all’arresto e all’avvocato dei ...
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Figlia unica di Carlo Alberto e di Gilda Biondi, nacque a Roma il 6 settembre 1922.
Il padre, ex magistrato, fu responsabile del segretariato del Consiglio nazionale delle corporazioni e collaboratore [...] cui Sabatini fu attiva esponente, mise in cantiere campagne sulla pubblicità oltraggiosa dell’immagine femminile, sulla prostituzione, sull’aborto. Di quest’ultima campagna la mobilitazione cresciuta intorno al processo a Gigliola Pierobon (accusata ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] I temi non furono diversi da quelli consueti: trattò della corruzione dei costumi, accennando in particolare all'esercizio della prostituzione e alla moda dei "ciuffi". Ma soprattutto si scagliò contro gli ebrei mantovani e contro chi li proteggeva e ...
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MASTRIANI, Francesco
Tommaso Scappaticci
– Nacque a Napoli il 23 nov. 1819, terzo dei sette figli di Filippo e Teresa Cava. Agli studi presso istituti privati affiancò presto interessi che gli fornirono [...] su temi vicini all’esperienza comune del lettore (le bische, la camorra, l’affitto delle case, le epidemie, la prostituzione, il gioco del lotto, i bassi, ecc.). Le tonalità oscillavano fra il distacco scientifico dell’antropologo-giornalista e l ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] suo rifiuto di restituire ai parenti le bambine affidate alla sua custodia, motivato dal fondato timore che venissero avviate alla prostituzione, a meno che non fossero stati presi accordi sicuri per maritarle o farle entrare in convento. La rumorosa ...
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prostituzione
prostituzióne s. f. [dal lat. tardo prostitutio -onis, der. di prostituĕre «prostituire»]. – 1. Il fatto di prostituire, di prostituirsi, spec. come attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo...
prostituire
prostitüire v. tr. [dal lat. prostituĕre «mettere in vendita», comp. di pro-1 e statuĕre «collocare»] (io prostitüisco, tu prostitüisci, ecc.). – Vendere, offrire, cedere in cambio di denaro o di altri favori ciò che comunemente...