BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] truffe e di falsi, cui ora si sarebbero aggiunte le arti seduttrici di Lorenza, incoraggiata dal marito a una lucrosa prostituzione.
Nell'estate del 1771 la coppia si reca a Londra, dove - dopo esser ricorso alle solite mistificazioni - il B. viene ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] Fratti. Sempre nel 1877, pubblicò anche uno scritto a favore dell’abolizione dei regolamenti che disciplinavano la prostituzione, una battaglia in cui furono particolarmente impegnati i fratelli Giuseppe ed Ernesto Nathan, principali finanziatori del ...
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OTTOLINI VISCONTI, Ernesta
Angelica Zazzeri
OTTOLINI VISCONTI, Ernesta (Ernesta Napollon). – Nacque il 22 luglio 1840 a Parigi dal conte Giulio Ottolini Visconti, gran ciambellano dell’imperatore d’Austria, [...] Ernesta Napollon.
Commentò i disegni di legge sulla condizione delle donne e sostenne le battaglie per l’abolizione della prostituzione di Stato, per il diritto al divorzio e per una riforma dell’istruzione femminile. Condannò l’indissolubilità del ...
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MORONI, Anna
Gianni Fazzini
– Figlia di Giovanni, nativo di Camaiore (Lucca), e di Angela Maddalena Surci, cittadina romana di padre francese, nacque a Roma il 6 marzo 1613 e fu battezzata il 14 nella [...] alcuna prospettiva, sia da maritate sia da nubili, e dinanzi a queste ultime si apriva facilmente un futuro di prostituzione e di abiezione morale; anche l’accattonaggio, peraltro molto diffuso in città, riguardava soprattutto le donne, maritate e ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] l'ipotesi, per alcuni versi convincente, che queste scene siano da interpretare come soggetti riconducibili al mondo della prostituzione, per via della presenza di una rete di segnali riferibili alla sfera erotica che permetterebbe di cogliere il ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] stato candido, non lo è più nel 1615, quando si adopera per evitare lo sfratto di "certa mia donna" esercitante la prostituzione in una "casa […] alla Maddalena", con lucro anche del G. suo protettore.
A questo punto, poiché "la cosa era fatta", non ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] degli operai e limitazione delle ore di lavoro, abolizione del gioco del lotto, trasformazione dei regolamenti sulla prostituzione, scuola obbligatoria, gratuita e totalmente laica, maestri dipendenti dallo Stato e non dai Comuni, abolizione dell ...
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ROSSI, Nicola Maria
Silvio De Majo
– Nacque a Laurino, nel Principato Citra, il 6 dicembre 1733, primogenito di Filippo e di Costanza Puglia.
I genitori appartenevano a una famiglia di piccola borghesia [...] lusingano di dare de’ talenti ad un uomo da niente, allorché gli danno la patente di una dignità, prezzo della di lui prostituzione e de suoi vizi» (pp. 35 s.).
Anche se gli esempi storici specifici sulla tirannide riguardavano il mondo classico, il ...
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OLPER, Virginia
Fiorenza Chiarot
OLPER (Olper Monis), Virginia. – Nacque nel ghetto ebraico di Venezia il 21 gennaio 1856, da Silvio e da Sofia Alpron.
Ancora in tenera età rimase orfana di madre e, [...] politico attivo: votare ma anche essere votata. Sul piano morale, evidenziò l’importanza di sanare la piaga della prostituzione, il dovere di ricercare la paternità per tutte le situazioni di illegittimità in cui al maschio non veniva attribuita ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] campagne più significative, su questo terreno, come quelle per il voto alle donne e per la pace, contro l'alcoolismo, la prostituzione, la tratta delle bianche (articoli raccolti, postumi, in La donna e il femminismo 1897-1910, Roma 1978).Nel 1899 si ...
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prostituzione
prostituzióne s. f. [dal lat. tardo prostitutio -onis, der. di prostituĕre «prostituire»]. – 1. Il fatto di prostituire, di prostituirsi, spec. come attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo...
prostituire
prostitüire v. tr. [dal lat. prostituĕre «mettere in vendita», comp. di pro-1 e statuĕre «collocare»] (io prostitüisco, tu prostitüisci, ecc.). – Vendere, offrire, cedere in cambio di denaro o di altri favori ciò che comunemente...