p53, proteina
locuz. sost. f. – Proteina codificata dal gene oncosoppresore p53. Ha la funzione di monitorare l’integrità del DNA: quando si imbatte in un danno genetico si attiva come fattore trascrizionale [...] cancro, in particolare del cervello, del seno, dello stomaco, del fegato, del polmone, delle ovaie e della prostata, negli osteosarcomi e nella leucemia mieloide cronica. Recenti studi hanno dimostrato che alcuni virus trasformanti, in particolare l ...
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È il complesso dei fenomeni anatomopatologici e clinici dovuti al formarsi di concrezioni nell'interno dell'organismo, generalmente lungo le vie di eliminazione dei secreti e degli escreti, per la deposizione [...] .
Calcolosi prostatica. - La malattia è conosciuta da tempi remoti; fu poi descritta specialmente dal Morgagni.
Nella prostata normale è frequente trovare piccole concrezioni nel fondo degli acini ghiandolari: i cosiddetti corpuscoli amilacei che si ...
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Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] la contrazione della parete delle vie genitali femminili, aiutando gli spermatozoi nella loro risalita verso l'ovulo. Alla prostata compete, invece, la secrezione di un prodotto alcalino che concorre a neutralizzare l'ambiente acido dell'uretra e ...
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genomica
Sabina Chiaretti
Robin Foà
Le applicazioni cliniche della genomica in ambito oncologico
Diverse sono le applicazioni della genomica, e in partic. della metodica dei microarray, in ambito oncologico. [...] neoplastiche e tessuti non-neoplastici in diversi tumori, tra cui il carcinoma della mammella, del polmone e della prostata e il melanoma. Nell’ambito del carcinoma della mammella ha permesso anche di distinguere i diversi sottotipi istologici e ...
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acromegalia
Francesco Romanelli
Giorgio Fattorini
Disordine endocrino raro, lentamente progressivo, di natura insidiosa, esclusivo dell’età post-puberale. Le manifestazioni della a. sono legate all’ipersecrezione [...] di incremento volumetrico (visceromegalia) di svariati organi (cuore, fegato, milza, pancreas, reni, tiroide, paratiroidi, lingua, prostata, ecc.). La cardiomiopatia acromegalica si ritrova in circa il 30% dei pazienti: una evidente insufficienza ...
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NEUROCHIRURGIA
Paolo Emilio MASPES
. È la branca specialistica della chirurgia che deriva dall'evoluzione della chirurgia cranio-cerebrale (v., vol. XI, p. 793; App. II, 1, p. 721).
I più importanti [...] particolare interesse riveste la ipofisectomia per il trattamento delle metastasi di carcinomi della mammella e della prostata.
Epilessia. - Per molti anni erano state considerate passibili di trattamento chirurgico solo le forme di epilessia ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] del paziente con dosi di ormoni femminili o con l'asportazione dei testicoli, si possono far regredire i tumori della prostata. Dieci anni dopo Huggins dimostrerà che anche i tumori della mammella dipendono da specifici ormoni. Nel 1966 riceverà il ...
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braccio
Segmento dell’arto superiore compreso tra la spalla e la regione del gomito. La sua forma, fondamentalmente cilindrica, presenta differenze in rapporto al sesso e all’età, per il diverso sviluppo [...] origine da tutti i tessuti del b. (nevi, melanosarcoma, epitelioma melanotico, angioma, lipoma, sarcoma, osteoma, osteosarcoma, mieloma, ecc.). I tumori metastatici prediligono l’osso e originano per lo più dalla mammella, dalla prostata, dall’utero. ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] avanzate per la produzione di vaccini contro il melanoma, il tumore renale, quello del colon retto e quello della prostata. Tutti questi tumori si caratterizzano per la loro capacità di interagire con il SI. Su queste neoplasie la chemioterapia ...
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MINGAZZINI, Ermanno
Mario Crespi
– Nacque a Roma il 25 apr. 1893 da Giovanni, neuropsichiatra, e da Hélène Bobrik.
Concluso il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] , Roma 1934 (2ª ed., ibid. 1951); L’ipertrofia prostatica e prostatiti. Con un’appendice sui tumori e cisti della prostata, Firenze 1941; Trattato di urologia, I-II, Roma 1946; La vescica neurologica nelle affezioni congenite e mediche. (Con una ...
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prostata
pròstata s. f. [dal fr. prostate, che è dal gr. προστάτης, propr. «che sta davanti»]. – In anatomia, organo fibro-muscolo-glandolare dell’apparato genitale maschile, contenuto in una loggia fibrosa situata nella cavità pelvica, subito...
prostate
pròstate s. m. [dal gr. προστάτης, comp. di προ- «avanti» e tema di ἵστημι «stare»]. – Nell’antica Grecia, termine generico che assumeva varî significati: in alcune città indicava i magistrati, in altre i componenti della commissione...