piloro
Valvola anatomica attraverso la quale lo stomaco comunica col duodeno; è caratterizzato dalla presenza di un anello muscolare (sfintere pilorico) che corrisponde a un ispessimento delle fibre [...] e dalla colecistochinina (CCK); questi mediatori provocano la chiusura della valvola, che è invece inibita dalle prostaglandine. La dilatazione della cavità gastrica per cibo, liquidi o gas provoca la liberazione di GIP (GastroIntestinal Polypeptide ...
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Ipertensione arteriosa
CCesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
di Cesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
Ipertensione arteriosa
sommario: 1. Introduzione. 2. Classificazioni e terminologia. 3. Storia [...] tessuto interstiziale della papilla renale, il cui citoplasma è ricco di granuli lipidici, dai quali si possono estrarre delle prostaglandine (E2 e A2) e un lipide neutro non meglio identificato. L'osservazione che le cellule interstiziali di ratti ...
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Malattia oftalmica dovuta ad aumento della tensione endoculare (10-21 mmHg) per ostacolo al deflusso dei liquidi endoculari con progressivo danneggiamento a carico delle fibre nervose del nervo ottico. [...] alla riduzione della tensione endoculare attraverso un miglioramento del deflusso dei liquidi endoculari (analoghi delle prostaglandine ecc.), una riduzione nella loro produzione (beta bloccanti, alfa-adrenergici ecc.) o entrambi. Tali obiettivi ...
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asma
Paolo Palange
Malattia infiammatoria cronica delle vie aeree che si manifesta con episodi ricorrenti di tosse, dispnea, sibili e sensazione di costrizione toracica. Differentemente da altre patologie [...] , le cellule infiammatorie presenti nelle vie aeree del soggetto asmatico rilasciano una serie di mediatori chimici (istamina, prostaglandine, leucotrieni, citochine, ecc.) in grado di provocare ipersecrezione di muco, edema della parete bronchiale e ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi [...] ; induce fenomeni locali e sistemici e in modo particolare causa un aumento di PGE2 (una particolare forma di prostaglandine) che interferendo con il centro della termoregolazione a sede ipotalamica ne sposta il livello di riferimento (concetto ...
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Processo morboso a carico delle arterie, che ha la sua espressione caratteristica nella cosiddetta placca aterosclerotica (o ateroma), consistente in un ispessimento asimmetrico dello strato più interno [...] intensa attività immunitaria e infiammatoria, sostenuta dalla produzione locale di molecole di adesione, citochine, chemochine, prostaglandine, angiotensina II, proteasi e radicali liberi dell’ossigeno. Tale stato di attivazione promuove la crescita ...
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patogenicità
Capacità di un microrganismo di indurre una malattia all’interno di un altro organismo. Gli agenti patogeni capaci di determinare malattie infettive posseggono meccanismi, chiamati meccanismi [...] , inducono la produzione di diversi mediatori, i quali a livello dell’ipotalamo determinano il rilascio di prostaglandine ad attività termoregolatoria e provocano uno stato di malessere generale con febbre, diarrea e vomito. Le infezioni ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] periferici α e β spiega come la loro azione su questi ultimi sia quantitativamente diversa. Lo stesso dicasi delle prostaglandine, ultime nate fra gli ormoni, e di cui quattordici sono state isolate da ghiandole seminali di diversi Mammiferi, da ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] nel senso che IL-1 induce a livello dei centri ipotalamici la produzione di IL-6 e la produzione di prostaglandine, che costituiscono i mediatori ultimi dell'effetto pirogenico. Inoltre IL-1, a livello del sistema nervoso centrale, induce anoressia e ...
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OSTETRICIA (XXV, p. 737; App. II, 11, p. 470; III, 11, p. 334)
Adriano Bompiani
Nel decennio trascorso, l'o. si è sviluppata lungo vari filoni di ricerca e clinico-assistenziali, qui schematicamente [...] della contrazione, ha consentito un'efficace lotta contro molte forme di parto prematuro. La sintesi industriale di prostaglandine, all'opposto, ha fornito al clinico sostanze capaci d'indurre la contrazione uterina anche in epoca della gravidanza ...
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prostaglandina
s. f. [comp. di prosta(ta) e del lat. gland(ŭla) «ghiandola»]. – In biologia e medicina, uno dei numerosi composti (idrossiacidi alifatici monociclici a 20 atomi di carbonio), isolati per la prima volta dalla prostata di montone,...
prostaciclina
s. f. [comp. di prosta(ta), cicl(ico) e -ina2]. – In biochimica, composto del gruppo delle prostaglandine che si forma sotto l’azione della prostaciclina-sintetasi; presenta spiccata azione antiaggregante e vasodilatatrice.