VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] nella chiesa di S. Andrea a Barletta, dove accanto al nome del pittore si legge l’anno 1483. Qui i toni animano il volume di pacati ribaltamenti prospettici: è lo stesso frangente della Vergine ugualmente firmata alla National Gallery di Londra ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] questa produzione, oltre a recuperare la reale problematica pittorica della pittura ellenistica. Sono tutti temi sui quali il B. tornò anche in seguito, per precisarne i termini o inserirli in una prospettiva più approfondita, ma, al di là del valore ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] vecchio
Nell’esistenza di Costa, scorta da una prospettiva privata, i soli sentimenti professati appaiono la tenerezza Annunciazione, e un’aura incantatoria, ricavata dalla memoria pittorica delle icone dorate di Beato Angelico, col suggestivo Coro ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] , 15, 1967-1968, pp. 49-64; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969a; id., Novità pp. 81-164; A. Conti, Maso, Roberto Longhi e la tradizione offneriana, Prospettiva, 1994, 73-74, pp. 32-45; E. Skaug, Punch Marks from ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] et Francofurti 1683, pp. 133 s.; T. Lazzari, Ascoli in prospettiva, Ascoli 1724, pp. 9-11, 59, 64, 74-75, delle Marche, Roma 1925, pp. 66 s.; M. Chini, Documenti relativi ai pittori che operarono in Aquila fra il 1450 e il 1550 circa, in Bull. della ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] impoverisce la carica sottilmente pittorica.A testimoniare la splendida stagione pittorica svoltasi nei primi anni della Madonna del Duomo di Spoleto'' e quello ''del Crocifisso di Visso'', Prospettiva 44, 1986, pp. 9-10; F. Bologna, La Madonna di ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] colore che essa produce è riduttiva, come la raffigurazione pittorica o fotografica di un corpo solido. D'altra parte, quanto dotati di un colore particolarmente saliente: in questa prospettiva, per es., la turchese assumerebbe una valenza simbolica ...
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NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] .
Fonti e Bibl.: E. Danti, Le due regole della prospettiva pratica di m. Iacomo Barozzi da Vignola ..., Roma, per Francesco 1989-90), 69-70, pp. 66-77; E. Negro, O. Mascherino pittore e scultore, in Lelio Orsi e la cultura del suo tempo. Atti del ...
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MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] il maturo Rutilio Manetti, il maggiore e più accreditato pittore senese del tempo (Brandi; Bagnoli, 1989; Alessi, p. 108 e passim; C. Alessi, Una «Crocifissione» di B. M., in Prospettiva, 1992, n. 65, pp. 72-75 (con bibl. precedente); F. Bisogni, ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] Pio IV; Deposizione). Seguendo i concetti spaziali della "maniera", egli preferiva una visuale pittorica limitata: la sua formula usuale consisteva in una prospettiva che precipita rapidamente in un primo piano angusto e poi sale rapidamente in alto ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...