CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] ricerca del volume, impegno della costruzioné di piani nello spazio, prospettiva tonale" (C. Lorenzetti, L'Acc. di belle arti di Capo il 26 settembre del 1970.
Si può dire che il pittore, fin dalle sue prime battute, abbia goduto di una costante ...
Leggi Tutto
HAFFNER (Hafner, Affner), Antonio Maria
Federico Trastulli
Fratello minore di Giovanni Enrico, nacque a Bologna il 15 ott. 1654 da Giovanni e da Caterina Bianchi. Al padre, delle guardie svizzere, spetta [...] , ove sono affreschi di G.A. Carlone; allestì prospettive in palazzo Centurione, nella stanza che nella volta ospita . 80, 110, 133, 135 s., 153, 158, 218; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia… (1789), a cura di M. Capucci, III, Firenze 1974, pp. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] di G. Bertini, e si segnalò anche alla scuola di prospettiva: nel 1878-79 e nel 1880 si aggiudicò il premio per Gozzoli, Ilvolto della Lombardia, Milano 1975, p. 238; A. F. pittore, a cura di G. Cesura, Milano 1980 (con bibliografia precedente); A ...
Leggi Tutto
CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] e decorativa.
Sulla scia dei quadraturisti del Sei-Settecento, egli acquistò fama nell'ambiente reggiano come pittore di prospettive ed architetture, di grandi tendaggi e altri partiti decorativi in trompe-l'oeil.In questo stile decorò il salone ...
Leggi Tutto
LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] 570; V, pp. 129, 207; L. De Angelis, in L. Lanzi, Storia pittorica dell'Italia, I, Firenze 1834, p. 142 n. 1; Carteggio inedito d'artisti, 1986, p. 165; P. La Porta, Ritratto di Puligo, in Prospettiva, 1992, n. 68, pp. 39, 43 s.; L. Bencistà, ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] tardo ottocentesca. Dalla giovanile formazione bolognese aveva imparato a costruire la scena con severo rigore prospettico; la consuetudine di pittore vedutista gli aveva insegnato a considerarla più come un quadro potenziale che come una "scatola ...
Leggi Tutto
DEL PO, Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il vero cognome di questo pittore, scenografo e impresario teatrale fu Maffei, essendo nato a Napoli da Andrea Maffei e Porsia Compagna, ma egli assunse [...] sono elencati ben sedici suoi dipinti, permette di sapere che lavorò anche come figurinista in quadri di prospettiva realizzati da altri pittori.
Mancano elementi di confronto certi e non è per ora dimostrabile una collaborazione come ornatista nelle ...
Leggi Tutto
FORLÌ, Giovan Vincenzo
Concetta Restaino
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore originario di Forlì del Sannio (ora in prov. di Isernia), da cui prese il nome, e attivo a Napoli tra [...] storico per le prov. napoletane, XXXVIII (1913), pp. 66-70; XLIV (1919), pp. 390-392; C. Restaino, G.V. F., "pittore di prima classe nei suoi tempi", in Prospettiva, 1987, n. 48, pp. 33-51 (con ampia bibliogr.); Id., Documenti sull'attività del ...
Leggi Tutto
GALLO, Domenico
Paola Lanaro
Nacque probabilmente nei primi decenni del Cinquecento; della sua vita si sa ben poco e le indicazioni più significative provengono dalle numerose mappe da lui redatte. [...] associata alla ricchezza informativa - con una raffinata sensibilità pittorica e decorativa. In tal modo il G. seppe particolare, ricchezza di dettaglio, attenzione per il paesaggio e la prospettiva.
Il disegno del 1552 e la "Mappa di terre in ...
Leggi Tutto
AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
**
Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] di porre rimedio, con equilibrato criterio, L. Lanzi, che invece opinò doversi identificare A. con l'Agostino delle Prospettive, pittore a Bologna nel 1525; ulteriori chiarificazioni si ebbero con Crowe e Cavalcaselle e con le note di G. Milanesi ...
Leggi Tutto
prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...