Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] libro con dir candido tutte le vite et opere de’ più chiari pittori (Dialogo di pittura, in Trattati d’arte del Cinquecento fra manierismo l’ultimo è dedicato a problemi di ottica e di prospettiva. Benché tramandata solo per via manoscritta (cfr. L. ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] antica a Roma (Negro, 1997, p. 403). L'opera si pone come primo termine di confronto del pittore con il linguaggio berniniano: gli scorci prospettici e i vortici luminosi non si addicono tuttavia al G. che compone a freddo la sua macchina devozionale ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] impartendo loro consigli tecnici e insegnamenti di prospettiva (come risulta dal diario di Overbeck: tav. 34 a). Assidui frequentatori della casa del C. erano, fra gli altri, il pittore K. Begas e F. Schinkel con i quali, oltre che con H. Hess, egli ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] dando la testimonianza più alta dell'incontro in area mediterranea tra cultura pittorica di radice fiamminga e cultura prospettica italiana.
Quasi tutte le notizie relative alla vita e all'attività del D. sono il risultato di una paziente e ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] dell'indemoniata, con il suo avancorpo in prospettiva. È probabile che queste importanti sperimentazioni spaziali lapidaria conclusione riassuntiva di Cesare Brandi (1936, p. 91): "Nessun pittore è più grande di lui in Italia, prima di Cimabue e di ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] teatro, progettando i magnifici fondali a prospettiva centrale e allestendo i marchingegni scenici. E., che seguì attentamente i lavori artistici. Nel 1665 incaricava il pittore Carpoforo Tencalla di affrescare le sue stanze. Nella notte tra il ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] ¢aw, che seguirono le orme paterne. Sempre nel 1824 insegnò prospettiva presso la scuola d'ingegneria delle strade e dei ponti dell pittura a Varsavia, nel 1842, nello studio del pittore milanese M. Chiarini; per proseguire la propria formazione andò ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] Gilio, Dialogo nel quale si ragiona degli errori e degli abusi de' pittori circa l'historie (1564), in Trattati d'arte del Cinquecento(, a cura di un cartone del maestro nella sala di Costantino, in Prospettiva, 1997-98, nn. 87-88, pp. 133-136; ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] verificabile nelle sue opere giovanili (cosiddetto Maestro di S. Michele a Murano), e del pittore bolognese Michele di Matteo (De Marchi, in Prospettiva, 1987).
La documentazione bolognese del F. (riportata da Filippini-Zucchini, 1968) prosegue fitta ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] Cini) in cui si riconosce nel S. Giuseppe l’autoritratto del pittore.
Morì di peste il 12 aprile 1522, a Firenze, e fu ritrovato e qualche osservazione sul percorso di P. di C., in Prospettiva, LXXXVII/LXXXVIII (1997-98), pp. 125-132; S. Padovani, ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...