GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Crocifisso (Melis, 1962); il 16 giugno del 1396 il pittore ricevette il pagamento finale per i disegni preparatori delle vetrate Bellosi, Tre note in margine a uno studio sull'arte a Prato, in Prospettiva, 1983-84, nn. 33-36, pp. 47-49; G. Ragionieri, ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] luglio dello stesso anno il F., su richiesta del pittore Polidoro da Lanciano, fece la stima dei dipinti serie di "cammei e gemme antichi" di Enea Vico e i suoi modelli, in Prospettiva, 1984, n. 7, pp. 22-32; U. Ruggeri, Proposte per il catalogo ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] avvio del sec. XVI, tra le Lagune: nella prospettiva dell'adozione da parte di un esponente raffinato della compiuta lascia un segno profondo nel vocabolario e nella sintassi del pittore e - illeggibile l'affresco per il Monte di Pietà di Padova ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] di Orvieto..., Roma 1791, pp. 147 s.; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia [1809], a cura di M. Capucci, II, Firenze 320, 322 ss.; P. Leone De Castris, Avvio a Francesco Curia disegnatore, in Prospettiva, 1984, n. 39, pp. 11 s., 22; V. Sgarbi, G. ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] e N. Nani per elementi di figura e di F. Moja per prospettiva, seguì infine il corso di pittura di P. M. Molmenti, avendo 1986, pp. 16 s., 56, 65).
In La moglie di un pittore ingelosita (Como, coll. privata), esposto anch'esso a Brera nel 1873, ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] 1989, pp. 26-29; P.P. Donati, Un inedito affresco di G. da M., in Prospettiva, 1988-89, nn. 53-56, pp. 173-176; L. Bellosi, G. da M., in Diz. della pittura e dei pittori, II, Torino 1990, pp. 607 s.; D. Pescarmona, Como e Canton Ticino, in La pittura ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] l'interessamento di Michelangelo Buonarroti il Giovane e del pittore Giovan Battista Vanni, figlio del suo maestro gioielliere, Una "veduta di Firenze" di S. D. nella Biblioteca Laurenziana, in Prospettiva, 1981, 24, pp. 52 ss.; F. Viatte, in Dessins ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] a G. Forabosco, con cui si interessò soprattutto di prospettiva, frequentando inoltre, nello stesso periodo, le lezioni di L in loco. Nel corso dello stesso periodo con l'anziano pittore si formò G. Tiepolo, ricordato da Da Canal nell'elogio ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] fra gli allievi il matematico Vincenzo Viviani (che gli succederà poi nella cattedra di prospettiva all'accademia del disegno) e i pittori Jacopo Chiavistelli, Agnolo Gori, Andrea Ciseri, quadraturisti, nonché Francesco Furini e altri.
Si sposò ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] e 1649; il modesto compenso di 240 scudi richiesto dal pittore fu elevato a 400 da una stima eseguita nell'aprile 1651 valsero dell'esperienza del F. in campo artistico: fu consulente prospettico di G. Cinelli per le sue Bellezze di Firenze, scritte ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...