DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] l'interessamento di Michelangelo Buonarroti il Giovane e del pittore Giovan Battista Vanni, figlio del suo maestro gioielliere, Una "veduta di Firenze" di S. D. nella Biblioteca Laurenziana, in Prospettiva, 1981, 24, pp. 52 ss.; F. Viatte, in Dessins ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] a G. Forabosco, con cui si interessò soprattutto di prospettiva, frequentando inoltre, nello stesso periodo, le lezioni di L in loco. Nel corso dello stesso periodo con l'anziano pittore si formò G. Tiepolo, ricordato da Da Canal nell'elogio ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] fra gli allievi il matematico Vincenzo Viviani (che gli succederà poi nella cattedra di prospettiva all'accademia del disegno) e i pittori Jacopo Chiavistelli, Agnolo Gori, Andrea Ciseri, quadraturisti, nonché Francesco Furini e altri.
Si sposò ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] e 1649; il modesto compenso di 240 scudi richiesto dal pittore fu elevato a 400 da una stima eseguita nell'aprile 1651 valsero dell'esperienza del F. in campo artistico: fu consulente prospettico di G. Cinelli per le sue Bellezze di Firenze, scritte ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] , i documenti citano solo, come opere di un "Andrea" pittore non meglio identificato, il 30 apr. 1444, per il palazzo il Donatello dei momenti più anticlassíci. Plasticismo, costruzione prospettica, come d'altronde la resa naturalistica dei materiali ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] applicatosi alle "bellissime e felicissime regole" della prospettiva, o di apprezzare la scultura che "riduce l'art français, 1941-1944, pp. 28-33; C. Guglielmi, Intorno all'opera pittorica di G. B., in Bollett. d'arte, s. 4, XXXIX (1954), pp ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] 1983, p. 95; E. Giffi, Per il tempo romano di P. P. e gli inizi di Angelo Caroselli, in Prospettiva, 1986, n. 46, pp. 22-30; P. Giusti Maccari, P. P. pittore lucchese 1603-1681, Lucca 1987; R. Contini, P. P., in La pittura in Italia. Il Seicento, II ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] dell’arte, 1977, n. 6, pp. 159-174; G. Sestieri, G. P. pittore, in Commentari, n.s., XXVIII (1977), pp. 114-136; G.P.W. Ward pp. 81-118; Eaed., Un’aggiunta a Sebastiano Resta collezionista, in Prospettiva, 1983-1984, nn. 33-36, pp. 237-256; G. ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] della prima metà del Trecento nelle Marche: presenze riminesi, pittori ‘stranieri’ e pittori locali, ibid., pp. 112-124; M. Medica, cronologia degli affreschi del Cappellone di S. Nicola a Tolentino, in Prospettiva, 2006, nn. 121-124, pp. 414-426; A. ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] di patria con Ansuino e dalla comunanza di fama di prospettico col Mantegna. Ma già il Lanzi avverte che "alcuni 17 dic. 1478) troviamo il suo nome con la qualifica di pittore papale ("Melotius Pi.Pa."). E il cronista forlivese Leone Cobelli, ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...