PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] gli amanti delle Belle Arti con notizie degli architetti, scultori e pittori pistoiesi, Pistoia 1821; G. Tigri, Pistoia e il suo bibl.); A. Conti, Maso, Roberto Longhi e la tradizione offneriana, Prospettiva, 1994, 73-74, pp. 32-45; A. Labriola, ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] figura di magister esperto delle artes resta, in prospettiva occidentale, fra le poche in grado di proporre Parma, III, Parma 1793 (rist. 1957); L. Lanzi, Storia pittorica della Italia. Dal risorgimento delle belle arti fin presso al fine del XVIII ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...]
Nella città del padre Peruzzi avrebbe incontrato un «pittore volterrano chiamato Piero, il quale stava il più 1879, pp. 589-642; I. Barozzi da Vignola, Le due regole della prospettiva pratica con i comentarij del R. P.M. Egnatio Danti dell’Ordine de ...
Leggi Tutto
POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] 11°, testimoniano la volontà dei committenti di porsi nella prospettiva della riforma gregoriana. In una scena posta nella parete . Forse in questo momento fu allestita la decorazione pittorica dell'intera chiesa, conservata solo nel coro e nella ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] delle prese di posizioni teoriche di B., popolari fra i pittori e dovevano fra di loro rendere popolare anche quell'affascinante di Boccaccio. Anzi, questi riferimenti possono aprire prospettive sulla presenza determinante, nelle arti, dell'esempio e ...
Leggi Tutto
CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] gli affreschi assisiati mostrino difficoltà nella resa del rapporto prospettico tra i lati del trono e i suppeddanei, non ad Assisi - e a differenza di quanto avviene in opere di pittori su tavola in generale e di Duccio in particolare - sono presenti ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] simile sintesi non ricomparirà più nelle opere del pittore, che, tralasciati i riferimenti tardogotici, elaborerà un linguaggio caratterizzato da ritmi più pausati e classici, da schemi prospettici più proporzionati e da una luce morbida e naturale ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] la mano destra sul collo di Maria; e ancora l'ardita prospettiva, la ricchezza di scorci, l'attenta resa luministica. L'opera provvedimenti giudiziari.
Nel 1450 il L. fu accusato dal pittore Giovanni di Francesco (che era già stato suo collaboratore ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] A.M. Guiducci, Una nuova "Madonna col Bambino" di P. L., in Prospettiva, 1992, n. 65 pp. 64-66; E. Neri Lusanna, La pittura Venezia 2001, pp. 131-134; A. Monciatti, P. L., "eccellente pittor sanese", in P. e Ambrogio Lorenzetti, a cura di C. Frugoni, ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Milano 1587, p. 198; A.F. Albuzzi, Memorie per servire alla storia de' pittori, scultori… milanesi, a cura di G. Nicodemi, in L'Arte, n.s., I (1993), pp. 14-19; G. Agosti, Su Mantegna…, in Prospettiva, 1993, n. 72, p. 81; Ch. Beaufort-Spontin, in "La ...
Leggi Tutto
prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...