IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] III, p. 70; IV, pp. 15, 64; B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, II, Napoli 1743, pp. 212-218, 248 (pp. Inediti di Cardisco, Negroni, Ierace e I. a Massalubrense, in Prospettiva, 1986, n. 46, pp. 74-77; N. Barbone ...
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SALMEGGIA, Enea detto il Talpino
Paolo Plebani
– Nacque da Antonio nel borgo di Salmezza, località a nord-ovest di Selvino nell’odierna provincia di Bergamo, in una data imprecisata, ma che si può collocare [...] Oxford 1976, pp. 299-302; U. Ruggeri, E. S., in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Cinquecento, a cura di P. n. 60; G. Bora, Salmeggia teorico: da Peterzano ai “prospettici” milanesi, in Osservatorio delle Arti, II (1989), pp. 40- ...
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fotografia
fotografìa s. f. – Nei primi anni del nuovo millennio la f. – partecipe in ciò di tendenze più ampie, comuni a tutti i fenomeni della contemporaneità – sembra connotarsi anzitutto come un [...] (v.) – nuovo genere fortemente imparentato con la f. pittorica del 19° sec. e considerato per molti versi l’epitome sui media. In termini di cultura fotografica inoltre sarà in prospettiva utile ripensare, in modo nuovo, l’antica questione del ...
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GUARIENTO di Arpo
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato dal 1338 al 1367, di origine padovana e forse, più precisamente, di Piove di Sacco (prov. Padova), dove possedeva parecchi beni. G. nacque verosimilmente [...] della sua attività.Non è noto se G. facesse parte dei pittori che iniziarono, sotto Ubertino da Carrara (m. nel 1345), limitata alle estremità dalla concretezza delle due edicole in prospettiva con la raffigurazione dell'Annunciazione.È possibile che ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Chiara Ulivi
– Nacque a Venezia il 2 giugno 1841, quinto figlio di Pietro e di Teresa Spertini.
Nato in una colta famiglia di artisti, in cui padre, nonno e zio erano scultori [...] con i modi di Degas per il recupero di fughe prospettiche rinascimentali, arditi tagli fotografici e un tratto abbreviato quasi tra i tagli compositivi di Degas e la morbida stesura pittorica di Pierre-Auguste Renoir; madre e sorella furono tra le ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] pp. 17, 22, 26; M. Boskovits, in Diz. enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani, V, Torino 1974, pp. 186-188; Id., , Simone Martini e i mosaici del transetto del duomo di Pisa, in Prospettiva, 1992, n. 65, pp. 15-23; A.M. Giusti, ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] di Pan e un amorino con cetra. L'impianto prospettico è saldamente governato; e i personaggi acquistano una di archeologia e storia patria, XX-XXI (1972-73), pp. 269-280; Id., Pittori veronesi del '700. M. M., in Vita veronese, 1974, nn. 1-2, ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] Sulla base della stesso sapiente uso della prospettiva, denunciato in questa prima opera sicura, e Martino Piazza: problemi aperti, in I Piazza da Lodi. Una tradizione di pittori nel Cinquecento (catal., Lodi), a cura di G.C. Sciolla, Milano 1989, ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] Bemardo vescovo nella cripta del duomo di Parma), e di prospettiva (nel perduto affresco, con Ultima Cena nel convento di , pp. 718-739, figg. 577-593; W. Suida, Opere sconosciute di pittori parmigiani in Cronache d'arte, V (1928), pp. 205-210; A. De ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] p. III nota 91; A. Pescatori, L'invent. della dimora di un pittore del Seicento a Roma, in Riv. d'arte, XXXIII (1958), pp. 65 F. Sricchia Santoro. B. C. da Barga "maestro di Pietro da Cortona", in Prospettiva, 1975, n. I, pp. 35-44; n. 2, pp. 18-23; ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...