Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] recò in Macedonia all'età di circa trent'anni, dopo i primi tentativi pittorici e dopo il suo lungo alunnato a Sicione. La sua nascita deve porsi altri nella conoscenza della composizione e della prospettiva, che nella scuola sicionia erano regolate ...
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NASONI, Niccolò
Annalisa Pezzo
– Nacque a San Giovanni Valdarno il 2 giugno 1691 da Giuseppe di Francesco e da Margherita Rosi, primo di nove figli; fu battezzato nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni [...] chiesa del Terzo Ordine francescano di Oporto, non più esistenti.
Chiamato a Oporto per le sue doti di pittore di prospettiva, si applicò in seguito prevalentemente all’architettura, collaborando anche in più occasioni con Miguel Francisco da Silva e ...
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MINOZZI, Flaminio Innocenzo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 5 ott. 1735 dal pittore paesista Bernardo e da Maria Trebbi. Ricevuta dal padre una prima educazione artistica, il M. passò, nel 1750, [...] sede, due anni più tardi, il M. dipinse «la Prospettiva nella loggia d’abbasso» (Bagni; Biagi Maino, 1995, pp 101, 140 n. 34, 153 n. 103; L. Crespi, Vite de’ pittori bolognesi …, Roma 1769, p. 196; C.C. Malvasia, Pitture, scolture ed architetture ...
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ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] della pittura barocca, espressi nella prospettiva aerea e nella dilatazione spaziale. p. 329 n. 113).
Tra le opere che caratterizzano l’attività estrema del pittore è da ricordare l’elogiatissima Deposizione di Cristo dipinta tra il 1661 e il 1662 ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] dell’arte e dei fiori di Firenze), e Il pittore e la solitudine, nel gennaio 1897, su Il Marzocco ; A. Scotti Tosini, Lo studio di G. P. a Volpedo: un bilancio e prospettive a trent’anni dalla donazione al pubblico, ibid., pp. 17-30; Ead., Il quarto ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] e cupa nella sua teatralità liturgica, sottolineata dall'insolito punto di vista prospettico.
Nel novembre del 1578 il L. si propose in qualità di architetto e pittore al duca di Mantova, Guglielmo Gonzaga, con l'appoggio di diversi personaggi ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] e qualche precisazione sugli altri disegni, in Bollettino d’arte, s. 7, XCV (2010), 7, p. 15; S. Ferrari, Un profilo di Francesco Cavazzoni pittore e alcune proposte per il catalogo, in Prospettiva, 2010, n. 139-140, pp. 58 s., 73 s. n. 18. ...
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SOMEDA, Domenico
Giuseppe Bergamini
‒ Nacque a Rivolto (Udine) il 28 giugno 1859. Il padre Carlo, nato nel 1821 dal medico Giuseppe Someda (1762-1849) e da Anna Politi (forse imparentata con la famiglia [...] disegno, maggiori nel colore informe, nessuna conoscenza di prospettiva» (Zig zag, 1887, pp. 75 s.).
Dopo trattava in realtà di un «pensiero» non da poco, considerato che il pittore spese per il quadro circa ventimila lire, benché, come si legge in ...
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CORVEY, Abbazia di
L. Speciale
(Corbeia Nova nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in prossimità della città di Höxter nel Nordrhein-Westfalen (Germania), sorta all'inizio del sec. 9° sulle [...] di colonne e archi sovrapposti. Un recente riesame della decorazione pittorica del piano superiore del Westwerk ha mostrato come i pilastri e della facciata, originariamente caratterizzata dalla prospettiva di masse cubiformi (Kubach, 1972).L ...
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VANNI, Raffaello
Silvia Bruno
VANNI, Raffaello. – Figlio del pittore Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Caterina Rossetti, venne battezzato a Siena il 3 settembre 1595 (Galli, 1995, p. [...] 187, 189, 192, 197 s., 202; G. Bianchi Bandinelli, La vita del pittore F. V. (1563-1610), in Bullettino senese di storia patria, XLIX (1942 Maccherini, Caravaggio nel carteggio familiare di Giulio Mancini, in Prospettiva, 1997, n. 86, p. 84 nota 27; ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...