Gesuita italiano (Mineo 1606 - Pechino 1682); giunse missionario in Cina nel 1637. Evangelizzò la provincia del Sichuan fra il 1640 e il 1648, indi a Pechino, tra varie vicende, attese a traduzioni (di [...] gran parte della Summa theologica di s. Tommaso, del messale, del breviario, ecc.) e a scritti in cinese, nonché all'insegnamento della prospettivapittorica. ...
Leggi Tutto
BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] la illustrazione del fatto storico nei particolari più minuti, mentre il tutto è unificato non tramite la prospettiva geometrica, bensì tramite la prospettivapittorica. Numerosi dovettero essere gli aiutanti del B. in un lavoro di tale mole. L'unità ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Arezzo, dove ebbe con sé Lorentino e Giovanni di Piamonte. Più avanti scrisse manuali e trattati, sull’abaco, sulla prospettivapittorica, infine sui cinque corpi regolari. Si rivolgeva a un allievo ideale, cui dava del tu, ma soprattutto rifletteva ...
Leggi Tutto
MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] circolano l'uno nell'altro. Interrogando un'opera poetica, spesso ne potrà affiorare una trama sinfonica o una prospettivapittorica. Per esempio, nel caso dei poeti romantici tedeschi, che erano impregnati di musica, è impossibile comprenderli senza ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] a Firenze, dove nel 1472 era già iscritto alla Compagnia dei Pittori. Nel 1476, anno in cui fu prosciolto da un'accusa di l'applicazione che se ne fa nell'occhio.
L. prospettò con chiarezza le affinità morfologiche e funzionali che corrono fra ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del pittore e scultore tedesco Hans-Georg Kern (n. Deutschbaselitz, Sassonia, 1938). Esponente di spicco della pittura espressionista, la sua ricerca pittorica è stata caratterizzata dalla [...] , la frammentazione e, dal 1969, il capovolgimento del soggetto ha superato le forme tradizionali della composizione e della prospettiva in opere di grande formato, nelle quali un ruolo primario giocano ricordi autobiografici di luoghi e di persone ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] che moltiplica i virtuosismi tecnici della prospettiva, si aggiunge una rappresentazione dei piaceri au XIVe siècle, Aix-Marseille 1925, ad Ind.; E. Castelnuovo, Un pittore ital. alla corte di Avignone,Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel ...
Leggi Tutto
Giotto
Manuela Gianandrea
L'artista che "ridusse al moderno" la pittura
Giotto è considerato l'artista che ha rinnovato la pittura italiana, così come Dante, suo contemporaneo, è ritenuto il 'padre' [...] la realtà e la natura. Giotto costruisce innanzitutto lo spazio del racconto pittorico in maniera illusionistica e tridimensionale, impostandolo con una rigorosa prospettiva delle architetture, come ben si vede nell'episodio del Presepe di Greccio ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] si coniughi con l'esperienza soggettiva del testo. È in tale prospettiva che è riletto De Sanctis, aldilà della tensione etica che anima in Nuovi saggidiestetica, del '20, dedicate alla teoria pittorica della "macchia" d'Imbriani), ma per lo più ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] compensato con 200 ducati ed un vaso d'argento - ed il pittore ne fu più che soddisfatto; meno facile per E. accontentare l ), un po' lusingato dal genero, un po' allettato dalla prospettiva d'ingrossare lo Stato coll'acquisto di Cremona, aderì, il 13 ...
Leggi Tutto
prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...