BORGIA, Angela
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata negli ultimi decenni del sec. XV da Jofré Lanzol de Romani e da Juana de Moncada. Il padre, figlio di un Lanzol e di Juana Borja, sorella del [...] l'ultimo successo nella primavera del 1513, quando la cugina la chiamò a Ferrara per predisporre fastose accoglienze a ProsperoColonna. Ma le sue scappate ferraresi erano diventate ormai sempre più rare: finì con l'intristire a Sassuolo alle prese ...
Leggi Tutto
COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] da almeno tre informatori. Il Vallaresso non fornì prove del suo dire: si limitò ad indicare nei cardinali ProsperoColonna, Pietro Barbo e Francesco Condulmer coloro che più di ogni altro erano a conoscenza delle cattive pratiche del Cocco ...
Leggi Tutto
ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] 'alleanza francese). Nell'attacco a Genova del maggio 1522, da lui suggerito, fu, col fratello, nell'esercito di ProsperoColonna e nel saccheggio che ne seguì procurò, come dice il Guicciardini, di "render meno acerba quella calamità". Nell'agosto ...
Leggi Tutto
BRENDI (Bremi, Brenni, Brenno, de Brendis), Battista
Massimo Miglio
Nacque a Roma nel 1405 da Pietro e Rita, da lui ricordati nel testamento, dove si dichiara "de regione Sancti Eustachii". Nulla si [...] chi lo sostituì nell'incarico di scrittore apostolico).
Nel 1457 il B., nelle sue funzioni di segretario del cardinale ProsperoColonna, era a Pesaro, poi a Milano, Roversano (Cesena) e Fano, con l'incarico di accertare la consistenza delle accuse ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Pierfrancesco
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1489 da Carlo e da Caterina Visconti. Dal padre il B. fu avviato al mestiere delle armi, alla scuola di Gian Giacomo Trivulzio. [...] e di Verona, nei due anni successivi, alla battaglia della Bicocca (27 apr. 1522) contro gli Spagnoli di ProsperoColonna: senza tuttavia emergere mai decisamente, sebbene l'importanza della sua famiglia lo ponesse tra i principali capitani italiani ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Francesco
Paolo Cherubini
Ultimo dei figli di Lelio e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma verso la metà del sec. XV, probabilmente nella casa paterna nel rione S. Eustachio, lungo la [...] quali erano imparentati per mezzo dei Margani, i Della Valle. Nei primi mesi di quell'anno il D. fu a fianco di ProsperoColonna, dapprima a Marino, poi a Castello di Sgurgola. Nell'agosto, sempre durante le lotte con gli Orsini, egli (ma l'episodio ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Nipote dell'omonimo Giovanni Tommaso di Diomede, conte di Maddaloni con il quale venne molto spesso confuso anche a causa della giovane età in cui morì e della [...] , riuscendo a sperperare somme più che considerevoli. Alla fine del suo soggiorno il C. ottenne una presentazione per ProsperoColonna, allora in Lombardia, dove si stava realizzando, con Francesco II, la nuova restaurazione sforzesca in Milano (1522 ...
Leggi Tutto
BELEARDI, Leonello
Gaspare De Caro
Nativo di Modena, il B. era imparentato, ma si ignora per quali relazioni, con la famiglia Carandini. Scarsissime sono le notizie biografiche su di lui. Insieme con [...] .
Il B. dà inoltre interessanti ragguagli sulle visite fatte in quegli anni alla città da varì illustri personaggi: nel 1512 da ProsperoColonna; il 9 dic. 1515 da Francesco I, accolto dal cardinale Fieschi e da Giulio de' Medici, cardinale legato di ...
Leggi Tutto
ABBATICCHIO, Ortensio
Delio Cantimori
Da Cotrufiano di Terra d'Otranto, calvinista ("sacramentario"), era stato fatto carcerare come relapso dal cardinale A. Carafa, arcivescovo di Napoli, assistito [...] , e dall'allora mons. G. A. Santori, vicario generale di Caserta. Per liberarsi fece pervenire a Pio IV, a mezzo di ProsperoColonna, la denuncia che i tre prelati gli avrebbero dato l'incarico di distillare un veleno per uccidere il papa stesso come ...
Leggi Tutto
Famiglia romana; suo capostipite è Pietro, figlio del conte di Tuscolo Gregorio II ed erede della parte di signoria comprendente Monteporzio e il castello di Colonna; fin dal principio del 12º sec. Pietro, [...] gli impegni contratti nelle vicende della lotta, alcuni dominî, come Colonna ai Ludovisi (1622) e Palestrina ai Barberini (1630). Dal elevate: senatori del Regno furono Fabrizio (1889) e Prospero (1900), quest'ultimo fu anche sindaco di Roma (1899 ...
Leggi Tutto
pollice
pòllice s. m. [dal lat. pollex -lĭcis, di origine incerta]. – 1. a. Il primo e il più grosso dito della mano, che risulta di due sole falangi e che per le sue dimensioni, per l’ampiezza della sua articolazione, la forza dei suoi muscoli...
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...