Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] nel Neveu de Rameau (del 1760-1772 circa) ammira «con quale facilità, quale flessibilità, quale mollezza, l’armonia, la prosodia, le ellissi, le inversioni della lingua italiana si prestino all’arte, al movimento, all’espressione, alle evoluzioni del ...
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In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] (Simone 1995):
(35) a. fallo e vedrai
b. smettila o ti sbatto fuori
Le frasi in (35) hanno una particolare prosodia, che concorre a realizzarne il rapporto implicativo. La curva intonativa è infatti sospesa sul primo membro, per poi, dopo una pausa ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] in due settimane sicuramente un pasto fuori lo facciamo! (forum.pianetamamma.it)
L’inseparabilità si osserva anche a livello prosodico: «gli avverbi che sono parte di un verbo sintagmatico sono tonici, tendono a formare parola fonologica con la parte ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] se nella fonetica subiscono adattamenti al sistema fonematico dell’italiano. Qualche variazione si registra talvolta anche nella prosodia per lo spostamento dell’accento tonico: secondo una tendenza ormai radicata nell’italiano parlato di oggi si ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] sua relazione con l’inconscio, Torino, Boringhieri, 1975).
Menichetti, Aldo (1993), Metrica italiana. Fondamenti metrici, prosodia, rima, Padova, Antenore.
Mortara Garavelli, Bice (1997¹º), Manuale di retorica, Milano, Bompiani.
Valesio, Paolo (1967 ...
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Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] 1993: 197) si trovano sintagmi fonologici e sintagmi intonativi (➔ prosodia; ➔ pronuncia) come costituenti dell’organizzazione della fonologia di frase, come unità prosodiche superiori alla parola e rispecchianti la struttura sintattica della frase ...
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L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] di elementi lessicali nell’input è condizionato dal contesto in cui quelli compaiono e dalla loro prominenza prosodica (➔ prosodia). Il ruolo del contesto traspare dall’attribuzione di significati non congruenti con quelli che le parole hanno ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] nel descrivere eventi dolorosi sia a livello familiare che personale, diversamente dai pazienti afasici, nei quali la prosodia è conservata, nonostante una produzione spontanea che può essere ridotta ad alcuni monosillabi. Non è tuttavia chiaro ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] italiano è quella di definire il dominio della parola fonologica (➔ parola italiana, struttura della). La parola fonologica o prosodica (Hall 1999) è un costituente della gerarchia fonologica, di grado più elevato della sillaba e del piede metrico ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] esclusivamente per la poesia sono: (1) quello della necessaria familiarità del criptoanalista con le rime e gli schemi di rima, la prosodia, le lettere in rima e gli emistichi; (2) quello della determinazione del numero di lettere in un verso e della ...
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prosodia
proṡodìa s. f. [dal gr. προσῳδία, comp. di πρός «a, verso» e ᾠδή «canto» (equivalente quindi del latino accentus, che della voce greca è un calco); lat. prosodĭa]. – Termine usato dai grammatici greci per designare, indipendentemente...
prosodico
proṡòdico agg. (non com. proṡodìaco) [der. di prosodia] (pl. m. -ci). – Che riguarda la prosodia: accento p. (in greco e in latino), regolato dalla quantità delle vocali; regole, norme p.; licenza p., licenza poetica relativa alla...