WILLAERT, Adrian (Adriano, Adriaan). – Nacque intorno al 1490 nei pressi di Roeselare, nelle Fiandre occidentali (e non a Bruges, come si è lungamente creduto, sulla scorta di François Sweerts, Athenae [...] in particolare i registri vocali gravi, il contrappunto assai fitto e serrato, la cura riposta nell’osservanza della prosodia.
I primi madrigali di Willaert videro la luce a partire dal 1534, dapprima in miscellanee editoriali veneziane intestate ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio
Matteo Venier
VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio. – Nacque a Capodistria tra il 1368 e il 1370 – secondo una fonte di incerta affidabilità, la biografia di Bartolomeo [...] di Capodistria, in Archivio storico per Trieste, l’Istria e il Trentino, I (1882), pp. 360-374; R. Sabbadini, La metrica e prosodia latina di Francesco Zabarella, in La biblioteca delle scuole italiane, n.s., IX-X (1904), 2, pp. 3-5, 12, pp. 5 ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] iniziale dell’intera Buccolica, intitolato «Varo». Il da Varano è anche il probabile dedicatario del trattato di prosodia De carminibus opusculum composto da Basinio da Parma e tramandato dai mss. Città del Vaticano, Biblioteca apost. Vaticana ...
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ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] . a Firenze (il Cardinale Fiorentino), in Archivio storico italiano, s. 5, XXII (1898), pp. 1-22; R. Sabbadini, La metrica e prosodia latina di F. Z., in La biblioteca delle scuole italiane, X (1904), pp. 3-8; U. Caregnaro Negrin, Il De felicitate di ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] la teorizzazione dantesca e il trattato metricologico di Antonio da Tempo per intervenire su questioni di metrica e di prosodia, in netta polemica tanto con le Prose bembiane, quanto con la linea ‘toscana’ del dibattito letterario.
In forte ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] esclusivamente classici, anzi talora moderni e modernissimi; stile, ancor più libero e più moderno di quel del D'Annunzio; forme prosodiche aperte, ritmi talora d'impronta romantica" (p. 59). Fra terra ed astri è libro importante per più ragioni: se ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] gli astiosi commenti dell'Ammonio che, scrivendo a Erasmo il 25 nov. 1513, gli segnalava la traballante prosodia dell'epitaffio, "muliebribus maledictis refertum", ricevendone il conforto di un giudizio sprezzante sulla persona del Carmeliano ...
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MARENCO, Vincenzo
Andrea Merlotti
MARENCO (Marenco di Castellamonte), Vincenzo. – Nacque a Dogliani, nell’Albese, il 23 dic. 1752, dal conte Francesco Amedeo e da Cristina Appiani della Torre.
La sua [...] Corno, La nobile famiglia Marenco di Fossano, Torino 1884, pp. 65-70; G.P. Girelli, Le «Riflessioni sopra la prosodia metrica latina» di V. M., in Il Movimento letterario italiano, II (1888), 31; L. Collison-Morley, Shakespeare in Italy, Stratford ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] sono una ulteriore testimonianza delle idee letterarie di B. e dei suoi studi. Si deve aggiungere un breve trattato inedito di prosodia latina, De carminibus, diretto a un Giulio Cesare, a quanto sembra il Varano, che di lì a poco diverrà genero di ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] la moda delle pubblicazioni mnemotecniche, anche coi libri scolastici pubblicando un manualetto di grammatica e uno di prosodia, risalenti forse al tempo della sua gioventù: il Libellus isagogicus quo duce perdiscent pueri iuvenesque senesque horis ...
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prosodia
proṡodìa s. f. [dal gr. προσῳδία, comp. di πρός «a, verso» e ᾠδή «canto» (equivalente quindi del latino accentus, che della voce greca è un calco); lat. prosodĭa]. – Termine usato dai grammatici greci per designare, indipendentemente...
prosodico
proṡòdico agg. (non com. proṡodìaco) [der. di prosodia] (pl. m. -ci). – Che riguarda la prosodia: accento p. (in greco e in latino), regolato dalla quantità delle vocali; regole, norme p.; licenza p., licenza poetica relativa alla...