Il troncamento è, nell’accezione più ampia, un fenomeno fonologico che consiste nella cancellazione di segmenti o sillabe finali di parola, che può verificarsi in condizioni fonologiche varie; sono, infatti, [...] troncamento può verificarsi, purché le due parole siano strutturalmente vicine, e quindi appartengano allo stesso gruppo intonativo (➔ pronuncia; ➔ prosodia). Questo è il caso, ad es., di parlar chiaro, vuol fare, andiam bene, venivan tutti. Non c’è ...
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Grammatico del sec. II, padre di Erodiano, nato e vissuto il più del tempo ad Alessandria, fugacemente anche a Roma sotto M. Aurelio: il suo soprannome sembra voler dire ch'ebbe carattere difficile ed [...] i titoli in Suida e in A. medesimo, questi trattò poi nella sua interezza la grammatica: fonetica, flessione, prosodia e via dicendo. Pensare che codesti lavori formassero un edificio solo, le cui linee costruttive rimarrebbero nelle Institutiones ...
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Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] ) agevolano il ritrovamento di un loro verso. Inoltre permettono di raccogliere curiosità lessicali e risolvere dubbi di prosodia, o ancora, in passato, di dirimere problemi ortografici. Al pari dei dizionari inversi, sono uno strumento importante ...
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VALAFRIDO soprannominato Strabone (lo strabico)
Fausto Ghisalberti
Poeta e teologo, nato nella Svevia, da umili origini, nell'808-9, morto a Reichenau il 18 agosto 849. Venuto a Reichenau, sotto la guida [...] gran parte è perduta, ma le superstiti attestano la sua perizia nell'uso dei metri più rari e nel rispetto della prosodia. Il più importante poema di quest'epoca sono i Versus de imagine Tetrici sopra la statua equestre di re Teodorico che Carlomagno ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] tecnica del maestro: essi non si resero conto del mutato valore dell'-e finale nella pronuncia e, di conseguenza, nella prosodia. Non mancano però d'una certa leggiadria alcuni poemi di scuola chauceriana, come la versione della Belle Dame Sans Merci ...
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GUARINO Veronese (Guarinus Veronensis o de Guarinis)
Remigio Sabbadini
Umanista, nato nel 1374 in Verona dal fabbro Bartolomeo e da donna Libera di Zanino, morto a Ferrara il 4 dicembre 1460. A Verona [...] s'impartivano le flessioni irregolari, i principî fondamentali della sintassi, alcune nozioni di prosodia e di metrica e gli elementi del greco: manuali per la flessione e la prosodia il Doctrinale, per la sintassi le Regulae di Guarino, per il greco ...
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Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] questi indici sono stati studiati. Si tratta di fenomeni connessi all’andamento intonativo, ma anche ad altri fatti prosodici. Per quanto riguarda l’intonazione, si può osservare e descrivere l’influenza della varietà regionale sulla realizzazione di ...
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Espressione
Karl Grammer
Klaus Atzwanger
L'espressione è il modo in cui si manifestano esteriormente, attraverso gli atteggiamenti del volto, i gesti e il movimento dell'intero corpo, le emozioni, [...] circa il 7% del significato di un messaggio è convogliato dal suo contenuto, mentre il 38% deriva da indizi di prosodia vocale e ben il 55% è generato dall'impressione visiva del comportamento non verbale (Mehrabian 1972). Al contrario, altri autori ...
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. Popolazione dell'India comprendente oltre 10 milioni d'individui diffusi nella parte sud-occidentale dell'India e precisamente nello stato di Mysore e nelle regioni finitime di Coimbatore, Salem, Anantapur [...] (dal secolo X al XIII), nel quale sono scritti i più antichi documenti letterarî (opere di prosodia, grammatica, ecc.); contiene moltissimi elementi sanscriti e differisce foneticamente (ma specialmente morfologicamente) dal canarese moderno. Il ...
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La rima (Beltrami 20024: 53-60, 78-83, 206-221; Menichetti 1993: 506-590) è il fenomeno che si produce nel caso di omofonia perfetta di due parole a partire dalla vocale tonica inclusa (come in vita e [...] uno o più suoni antecedenti la tonica (in tal caso si parla di rima ricca: vedi oltre).
Il termine, oltre al fenomeno prosodico, può designare anche il segmento fonico pertinente (vita e smarrita rimano in -ita; -ita è la rima di parole come vita e ...
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prosodia
proṡodìa s. f. [dal gr. προσῳδία, comp. di πρός «a, verso» e ᾠδή «canto» (equivalente quindi del latino accentus, che della voce greca è un calco); lat. prosodĭa]. – Termine usato dai grammatici greci per designare, indipendentemente...
prosodico
proṡòdico agg. (non com. proṡodìaco) [der. di prosodia] (pl. m. -ci). – Che riguarda la prosodia: accento p. (in greco e in latino), regolato dalla quantità delle vocali; regole, norme p.; licenza p., licenza poetica relativa alla...