GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] . Nel presbiterio della chiesa si conservano otto sarcofagi romani, di cui due del sec. 2°, con temi profani (Ratto di Proserpina, battuta di caccia), e sei del sec. 4°, con temi cristiani. Nella chiesa si trova inoltre la tomba di s. Narciso ...
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FAIT, Carlo
Paola Pettenella
Figlio di Antonio, oste, e di Angela Galvan da Borgo Valsugana, nacque a Rovereto (Trento) l'8 genn. 1877.
Il F. iniziò il suo apprendistato presso i marmisti Scanagatta [...] frattempo il F. aveva concentrato tutte le sue energie su un'opera, intitolata La preda, soggetto ispirato al ratto di Proserpina, e il cui primo bozzetto risale al 1934.
Nel 1944, su richiesta dì un committente che lo aveva incaricato di realizzare ...
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GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] il minuetto; in Les aventures aux Champs-Élisées di L.C.D.V. (forse Mongin) si assisteva alle metamorfosi di Proserpina in capro, in sagittario e infine in toro, mentre Caronte trasformava Arlecchino e il Dottore rispettivamente in falco e in capro ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] due libri, Eroiche, Lugubri, Morali, Sacre, Familiari, Contese di Parnaso, Parafrasi in due libri di Claudiano, Del ratto di Proserpina, Del viaggio a Roma capitolo, un idillio, un sonetto; parte II: Rime Amorose, Eroiche, Lugubri, Sacre,tra le quali ...
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. Uomini che cercano ventura per il mondo, ogni tempo ne ha prodotti: ma il secolo classico degli avventurieri è il Settecento; e ne abbiamo un riflesso anche nella nostra letteratura di quel secolo: da [...] una canzonatura: ma veramente pregevoli sono la traduzione fatta dal Medin della Enriade del Voltaire e quella del Ratto di Proserpina di Claudiano, che vide la luce solamente dopo la morte dell'autore.
Altro amico del Casanova fu Gian Domenico ...
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OSCHI
Giacomo Devoto
. La nazionalità nata dalla fusione dei Sanniti con gli Opici, in seguito all'eliminazione della potenza etrusca nella seconda metà del sec. V ha assunto il nome di osca per un [...] , in concorrenza con gli Etruschi, rispetto ai Sanniti in concorrenza con Taranto e le colonie della Magna Grecia. Mentre Proserpina porta l'impronta della trafila etrusca che l'ha resa così diversa dal modello greco, Pollux rispetto a Πολυδεύκης ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] del censimento), di Ercole nel Foro Boario (ara maxima), di Conso tra Palatino e Aventino, di Dite e Proserpina nel Tarentum presso il Tevere (questi ultimi due sotterranei). I morti si seppellivano lontano dall'abitato, spesso in prossimità ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] considerate come indici dell'aggiornamento del M., nel senso della variegata cultura figurativa romana postraffaellesca, anche la monumentale e sontuosa Proserpina del Museo della Ca' d'Oro di Venezia e la Madonna col Bambino e s. Anna del Museo di ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] fonti riferiscono concordemente a una commissione del marchese anche un gruppo, sempre in terracotta, raffigurante un Ratto di Proserpina (perduto), da cui furono tratte due versioni in argento da destinare alla decorazione di altrettanti alari; una ...
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Luna
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
La l., secondo il sistema astronomico di Tolomeo, è il primo pianeta. Per gli astronomi medievali essa è oggetto di trattazione non diversa da quella di tutti [...] è contrapposta a Delius, il sole), Phoebe (Mn I XI 5), e, con tutt'un'immagine in cui la l. è confusa con Ecate-Proserpina, in If X 80 la donna che qui [nell'Inferno] regge.
Più spesso il riferimento si collega a quello del sole: generico in Pg XXIII ...
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prepotente
prepotènte agg. [dal lat. praepŏtens -entis (con il sign. 1), comp. di prae- «pre-» e potens -entis «potente»]. – 1. letter. ant. Molto potente, dotato di grande forza e potere, spec. in rapporto ad altri, quindi anche, talora,...
tenario
tenàrio agg. [dal lat. Taenarius]. – 1. Del Tènaro, nome antico (l’attuale è capo Matapàn) del promontorio situato all’estremità merid. della Lacònia, in Grecia, e della penisoletta che lo congiunge alle pendici del monte Taigeto,...