guelfi e ghibellini
Guido Pampaloni
. I termini guelfi e ghibellini come denominazione di due partiti opposti compaiono più o meno nel terzo-quarto decennio del secolo XIII: se poi si vuol dare agli [...] l'antagonismo diviene feroce, senza esclusione di colpi; i partiti cercano l'appoggio armato esterno per prevalere: cominciano così le proscrizioni. E l'odio dei partiti si farà così forte, così irrazionale direi, da rivolgersi anche contro le pietre ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] i toni di una coatta restaurazione. Il M., risoluto ad annientare ogni forma di protesta, si abbandonò a vendette e proscrizioni, ma non riuscì a risollevare le sorti della signoria, anzi aggravò la condizione di miseria e abbandono in cui versava ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] la sua presenza a Lecce. Nello stesso 1459 il M. risiedette anche a Genova, dove a causa delle proscrizioni si trovava pure Benedetto Dei; insieme compilarono un elenco dei maggiori casati fiorentini, paragonabili per antichità e ricchezza alle ...
Leggi Tutto
DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] circolo letterario dei giovani umanisti fiorentini attivo intorno al 1430 e negli anni immediatamente successivi, prima che le proscrizioni attuate nel 1434 col ritorno a Firenze di Cosimo de' Medici lo costringessero al silenzio e "provocassero la ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] ovviamente uno dei primi giornali a fare le spese della censura preventiva introdotta nel testo. Colpito da proscrizione in base all'abolizione della precedente norma costituzionale che concedeva la cittadinanza ai "benemeriti della Repubblica", il ...
Leggi Tutto
PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] e che lo aggiornarono sul clima politico della città. Santacroce parla del malgoverno, delle minacce, delle torture, delle proscrizioni, delle tassazioni inique imposte ai romani da Giacomo Lavagnoli da Verona e da Nicola de’ Porcinari dell’Aquila ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dall'ascesa di Silla alla congiura di Catilina
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dall’88 al 63 a.C., caratterizzato [...] la loro elezione alla suprema magistratura per il 70 a.C.
Crasso può contare sulle immense ricchezze acquistate durante le proscrizioni – che avevano forse fatto di lui il maggior finanziere di Roma – e sull’appoggio dei cavalieri. Pompeo è invece ...
Leggi Tutto
LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] Siena e declinò l'invito a rientrare a Roma che Paolo II gli rivolse a gennaio.
Intimorito dall'ondata di proscrizioni che aveva colpito alcune creature di Pio II, estromesse dall'apparato curiale e sottoposte a processo con l'accusa di malversazione ...
Leggi Tutto
VELLUTI, Donato
Vieri Mazzoni
VELLUTI, Donato. – Nacque a Firenze il 6 luglio 1313 da Lamberto di Filippo e da Giovanna di Piccio Ferrucci (La cronica domestica..., a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, [...] Nel 1366 fu uno degli otto cittadini chiamati a consigliare il governo sulle misure utili a frenare la campagna di proscrizioni messa in atto dagli oligarchi della Parte guelfa, e in tale occasione non ebbe remore ad appoggiare una legge contraria ...
Leggi Tutto
(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] Unión Cívica Radical- che superò, per la prima volta dal 1946, il tradizionale avversario peronista in consultazioni senza proscrizioni. Il significato delle cifre è ancora più evidente se paragonato alla quota dei suffragi ottenuti nelle elezioni di ...
Leggi Tutto
proscrizione
proscrizióne s. f. [dal lat. proscriptio -onis, der. di proscribĕre: v. proscrivere]. – 1. Nell’antica Roma, in origine, l’avviso affisso in pubblico che annunciava la vendita all’incanto dei beni di un debitore; in seguito, ogni...
lista
(ant. listra) s. f. [dal germ. (ant. ted.) *līsta «orlo, striscia»]. – 1. a. Striscia, pezzo lungo e stretto di stoffa, panno, pelle, carta e sim. (meno com. di altra materia più solida): il laticlavio romano era una tunica orlata di...