ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] meno drammatica durante l'occupazione di Roma da parte di Enrico VII nel 1312; per un breve periodo dal 1312 al 1313 fu proscritto dal governo popolare di Iacopo Arlotti. Ma dopo che il vicariato su Roma fu affidato da Giovanni XXII a Roberto d'Angiò ...
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ZURBANO, Martín
Nato a Logroño il 29 febbraio 1788 da una famiglia di ricchi agricoltori della Navarra, partecipò valorosamente alla guerra d'indipendenza contro i Francesi. Tornato al lavoro dei campi, [...] moto separatista catalano. Ma la caduta di Espartero (luglio 1843), per opera del generale R. M. Narváez, segnò anche la sua fine. Proscritto, ritornò in patria e nell'ottobre del 1844 tentò di porsi a capo di un'insurrezione contro il Narváez. ma fu ...
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Uomo politico (Fréjus 1748 - Crosne 1836). Abate, godette di enorme popolarità (1788-89) per alcuni opuscoli di carattere politico, con cui condusse la campagna per preparare la convocazione degli Stati [...] provvisorio con P.-R. Ducos e Bonaparte. In seguito la sua carriera divenne solo onorifica; senatore e presidente del Senato, infine (1808), conte dell'impero. Proscritto come regicida dalla seconda Restaurazione (1816), rientrò in Francia nel 1830. ...
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GIROLAMI, Bernardo
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 4 giugno 1521 da Raffaello e da Alessandra de' Nerli. Era il terzo maschio di numerosa prole.
Il G. aveva sei sorelle: Maddalena, Contessina, [...] i veri mandanti dell'assassinio di Troilo Orsini e perché svolgeva una funzione di coordinamento e protezione dei proscritti fiorentini: Picchena racconta che i fuorusciti, raggiunta prima Lione e poi Parigi, riuscivano a trovare protezione presso ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] della Sinistra subalpina (dal Diritto alla Speranza) e nel 1855 pubblicò a Ginevra i versi Il legato di un proscritto, un carme composto nel 1854 durante la detenzione a Torino. A Ginevra entrò in relazione con gli emigrati italiani direttamente ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] la qual cosa sembra del tutto improbabile, essendo egli solo un capitano di cavalleria; è però possibile che, come proscritto siciliano, gli fosse offerto nell'isola un incarico politico-amministrativo di rilievo).
Il G. (non più soprannumerario ma ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] bando. Se il colpevole rimaneva soggetto al bando imperiale più di un anno e un giorno, incorreva nel bando inasprito. Chi accoglieva un proscritto ‒ se la sua colpevolezza veniva dimostrata davanti al tribunale ‒ era considerato alla stregua di un ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] al nuovo commissario presso l'armata d'Italia, il corso Cristoforo Saliceti, anche lui ex seguace di Robespierre ed ex proscritto dalla reazione termidoriana. Su consiglio dello stesso Buonarroti i patrioti del gruppo di Nizza, capeggiati dal B., al ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] fratelli Piccinino si rimesero al servizio di un governo repubblicano divenuto radicale, popolare e guelfo, che aveva proscritto e condannato a morte importanti esponenti del ghibellinismo milanese, e che cercava allora un accordo con Venezia contro ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] . Ne è un esempio l'episodio del 1 apr. 1378, allorché egli ricorda come ser Cristofano da Barberino fosse stato proscritto in virtù di un documento che accusava i suoi antenati di aver cospirato contro la Repubblica per cedere la comunità all ...
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proscritto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di proscrivere]. – 1. Persona colpita da proscrizione; esiliato: essere, mettere nel numero o nella lista dei p.; la partenza dei proscritti. 2. Solo come agg., proibito, vietato, abolito con atto...
proscrivere
proscrìvere v. tr. [dal lat. proscribĕre, comp. di pro-1 e scribĕre «scrivere»; propr. «notificare per iscritto»] (coniug. come scrivere). – 1. Nell’antica Roma, condannare alla proscrizione, colpire con la proscrizione; con riferimento...