BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] S. Carlo e al Teatro Argentina di Roma come protagonista nelle prime esecuzioni delle opere Ulrico e Lida di S. Palumbo, Il Proscritto di M. Aspa, Eufemia di Napoli di V. Moscuzza, Mudarra di V. Battista e La Pitonessa d'Andlora di S. Fenzi.
Tuttavia ...
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CURMI, Alessandro
Valerio Vallini
Nato a La Valletta, Malta, nel 1801, fu allievo di P. P. Bugeja, quindi perfezionò i suoi studi presso il conservatorio di S. Sebastiano a Napoli sotto la guida di [...] suoi lavori presso il teatro Manoel: nel 1832, per il carnevale, l'opera in due atti Rob Roy e nel 1843 Il proscritto di Messina, opera semiseria in due atti, entrambi su libretto di anonimo. Era tornato frattanto in Italia, dove nell'ottobre 1842fu ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] inglese. Nel 1840-41 cantò alla Scala nel Torquato e nella Fausta di Donizetti, nella Beatrice di Tenda di Bellini e nel Proscritto di O. Nicolai (prima esec.); nel 1841 fu a Bergamo, e nell'autunno aBologna; nel 1842, dopo aver cantato alla Fenice ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] protagonista nel Gonsalvo di G. Giusto (25 novembre).
Fu protagonista di molte opere in prima rappresentazione assoluta: nel 1842 dopo Il proscritto di Mercadante, sempre al S. Carlo, fu Ettore ne I quindici di L. Bodese accanto a E. Tamberlick e al ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] , 1833; Il quadro parlante e la muta orfanella, 1834; I due forzati, 1836; Bartolomeo del Piombo, 1836; Il marinaio, 1839; Il proscritto, 1841); G. Moretti (La gioia dei sudditi, 1830; Ugo d'Erinduro. 1833; L'una per l'altra, 1844; Policarpio, 1849 ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] di alcuni napoletani, colà emigrati per motivi politici, lo confortò incoraggiandolo a scrivere un'altra opera intitolata Il proscritto su testo di P. Saladino, rappresentata al torinese teatro D'Angennes alla fine del 1835; l'opera, influenzata ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] 10 marzo 1840 (rappresentata a Roma, nel 1842, col titolo Emilia, e nel 1851come azione sacra col titolo S.Camillo); Il Proscritto, ibid., 4 genn. 1842; Il Reggente, Torino, teatro Regio, 2 febbr. 1843; Il Vascello di Gama, Napoli, S. Carlo, 6 marzo ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] musica di G. Moretti, Napoli, teatro Nuovo, 1839; Il portatore d'acqua, musica di P. Fabrizi, ibid., autunno 1840; Il proscritto, musica di M.Aspa, ibid., autunno 1841; Guglielmo Colmann, musica di M.Aspa, ibid., inverno 1842; Gli zingari o Gli amori ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] si accavallavano. Tutto questo, con l'aggravante di nuove sventure familiari. Merelli propose subito un soggetto serio, Il proscritto, che a Verdi non piacque: l'impresario lo passò al compositore tedesco Otto Nicolai, che allora stava costruendosi ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] 1827; poi rimaneggiata con aggiunte di musica di altri autori e presentata con il titolo Elisabetta o La figlia del proscritto, libr. di De Leuven e Brunswick, Parigi, Théâtre Lyrique, 31 dic. 1853); Il borgomastro di Saardam, opera buffa in due ...
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proscritto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di proscrivere]. – 1. Persona colpita da proscrizione; esiliato: essere, mettere nel numero o nella lista dei p.; la partenza dei proscritti. 2. Solo come agg., proibito, vietato, abolito con atto...
proscrivere
proscrìvere v. tr. [dal lat. proscribĕre, comp. di pro-1 e scribĕre «scrivere»; propr. «notificare per iscritto»] (coniug. come scrivere). – 1. Nell’antica Roma, condannare alla proscrizione, colpire con la proscrizione; con riferimento...