GIROLAMI, Bernardo
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 4 giugno 1521 da Raffaello e da Alessandra de' Nerli. Era il terzo maschio di numerosa prole.
Il G. aveva sei sorelle: Maddalena, Contessina, [...] i veri mandanti dell'assassinio di Troilo Orsini e perché svolgeva una funzione di coordinamento e protezione dei proscritti fiorentini: Picchena racconta che i fuorusciti, raggiunta prima Lione e poi Parigi, riuscivano a trovare protezione presso ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] inglese. Nel 1840-41 cantò alla Scala nel Torquato e nella Fausta di Donizetti, nella Beatrice di Tenda di Bellini e nel Proscritto di O. Nicolai (prima esec.); nel 1841 fu a Bergamo, e nell'autunno aBologna; nel 1842, dopo aver cantato alla Fenice ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] nella Cronaca del Compagni (II, cap. XX), ma si riferisce a Rinuccio di Senno Rinucci. È anche incerto se il D. fosse proscritto da Firenze nel 1311 in seguito alla riforma di Baldo d'Aguglione.
Sta di fatto che il D. era a Milano nel gennaio del ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] scenari di incertezza politica che si determinavano all'indomani della morte di un pontefice. Infatti G. nell'867 risulta proscritto da Roma, insieme con Stefano vescovo di Nepi e Giovanni Immonide, durante la vacanza della Sede pontificia dopo la ...
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DELLA CORNIA, Corniolo
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del D. sono scarse, nonostante la sua appartenenza ad una famiglia perugina che già nella prima metà del secolo XIV aveva acquistato un certo [...] e quella oligarchica, i Della Cornia parteggiarono per quest'ultima. Fu così che il D., insieme col fratello Monaldo, fu proscritto come ribelle, bandito (passò l'esilio nelle sue proprietà terriere, forse a Fratta di Cornia) ed ebbe confiscati i ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] della Sinistra subalpina (dal Diritto alla Speranza) e nel 1855 pubblicò a Ginevra i versi Il legato di un proscritto, un carme composto nel 1854 durante la detenzione a Torino. A Ginevra entrò in relazione con gli emigrati italiani direttamente ...
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BALDACCHINI GARGANO, Michele
Mario Quattrucci
Fratello di Francesco Saverio, nacque a Barletta l'11 febbr. 1803; morto dopo pochi anni il padre, si trasferì con il resto della famiglia a Napoli. La [...] B. pubblicò in seguito Due Novelle e una lettera critica intorno all'arte di novellare (Napoli 1831) e Il figliodel proscritto (Firenze 1838), dove è possibile scorgere una evoluzione dello stile, che nell'ultimo racconto, quasi un romanzo, raggiunge ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] protagonista nel Gonsalvo di G. Giusto (25 novembre).
Fu protagonista di molte opere in prima rappresentazione assoluta: nel 1842 dopo Il proscritto di Mercadante, sempre al S. Carlo, fu Ettore ne I quindici di L. Bodese accanto a E. Tamberlick e al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Stanislao Cannizzaro
Franco Calascibetta
Stanislao Cannizzaro è universalmente ritenuto il chimico italiano di maggior rilievo, ed è riconosciuto come uno dei fondatori della chimica moderna. La sua [...] e infine come commissario del governo rivoluzionario a Taormina.
Soffocata la rivoluzione nella primavera del 1849, Cannizzaro fu proscritto e costretto all’esilio in Francia. Qui riprese la sua attività di chimico, entrando, grazie a una lettera ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] , 1833; Il quadro parlante e la muta orfanella, 1834; I due forzati, 1836; Bartolomeo del Piombo, 1836; Il marinaio, 1839; Il proscritto, 1841); G. Moretti (La gioia dei sudditi, 1830; Ugo d'Erinduro. 1833; L'una per l'altra, 1844; Policarpio, 1849 ...
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proscritto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di proscrivere]. – 1. Persona colpita da proscrizione; esiliato: essere, mettere nel numero o nella lista dei p.; la partenza dei proscritti. 2. Solo come agg., proibito, vietato, abolito con atto...
proscrivere
proscrìvere v. tr. [dal lat. proscribĕre, comp. di pro-1 e scribĕre «scrivere»; propr. «notificare per iscritto»] (coniug. come scrivere). – 1. Nell’antica Roma, condannare alla proscrizione, colpire con la proscrizione; con riferimento...