ACETO CATTANI, Giovanni Pietro
Francesco Brancato
Figlio maggiore di Giovanni, erede del titolo comitale, nacque, probabilmente intorno al 1810, a Palermo. Nell'agosto 1823 seguì il padre, compromesso [...] di Parigi, partecipò al progetto di spedizione in Calabria del generale Guglielmo Pepe, per cui, insieme con il Naselli, fu proscritto dal Regno delle Due Sicilie.
Per queste vicende egli potrebbe forse essere identificato con l'Aceto (cfr. A. Saitta ...
Leggi Tutto
CAMERONI, Carlo
Sergio Cella
Nato a Treviglio il 28 ag. 1791 fu indirizzato allo studio della grammatica e della retorica dall'abate G. B. Crippa e successivamente ordinato sacerdote. Funse per dodici [...] la richiesta di aiuti alla Francia per la guerra: ottenne ascolto solo il 13 agosto, quando ormai Milano era caduta.
Trovatosi proscritto ed esule a Torino, lanciò insieme con il Valenti-Gonzaga, il Piazza, il Bertani e il Carcano un manifesto per l ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] meno drammatica durante l'occupazione di Roma da parte di Enrico VII nel 1312; per un breve periodo dal 1312 al 1313 fu proscritto dal governo popolare di Iacopo Arlotti. Ma dopo che il vicariato su Roma fu affidato da Giovanni XXII a Roberto d'Angiò ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Bernardo
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 4 giugno 1521 da Raffaello e da Alessandra de' Nerli. Era il terzo maschio di numerosa prole.
Il G. aveva sei sorelle: Maddalena, Contessina, [...] i veri mandanti dell'assassinio di Troilo Orsini e perché svolgeva una funzione di coordinamento e protezione dei proscritti fiorentini: Picchena racconta che i fuorusciti, raggiunta prima Lione e poi Parigi, riuscivano a trovare protezione presso ...
Leggi Tutto
GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] della Sinistra subalpina (dal Diritto alla Speranza) e nel 1855 pubblicò a Ginevra i versi Il legato di un proscritto, un carme composto nel 1854 durante la detenzione a Torino. A Ginevra entrò in relazione con gli emigrati italiani direttamente ...
Leggi Tutto
GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] la qual cosa sembra del tutto improbabile, essendo egli solo un capitano di cavalleria; è però possibile che, come proscritto siciliano, gli fosse offerto nell'isola un incarico politico-amministrativo di rilievo).
Il G. (non più soprannumerario ma ...
Leggi Tutto
BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] al nuovo commissario presso l'armata d'Italia, il corso Cristoforo Saliceti, anche lui ex seguace di Robespierre ed ex proscritto dalla reazione termidoriana. Su consiglio dello stesso Buonarroti i patrioti del gruppo di Nizza, capeggiati dal B., al ...
Leggi Tutto
PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] fratelli Piccinino si rimesero al servizio di un governo repubblicano divenuto radicale, popolare e guelfo, che aveva proscritto e condannato a morte importanti esponenti del ghibellinismo milanese, e che cercava allora un accordo con Venezia contro ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] . Ne è un esempio l'episodio del 1 apr. 1378, allorché egli ricorda come ser Cristofano da Barberino fosse stato proscritto in virtù di un documento che accusava i suoi antenati di aver cospirato contro la Repubblica per cedere la comunità all ...
Leggi Tutto
CARAFA, Girolamo Malizia
Carla Russo
Nacque il 24 nov. 1647 a Ceppaloni da Tiberio, primo principe di Chiusano, e da Cristina Carafa, dei principi di Sepino. Nel 1665 fu ascritto all'Ordine gerosolimitano. [...] , che volle così evitare un'azione delle truppe napoletane nel territorio pontificio e, allo stesso tempo, salvare la vita al proscritto.
Da Benevento il C. venne, quindi, condotto a Roma e rinchiuso nelle prigioni di castel Sant'Angelo, dove rimase ...
Leggi Tutto
proscritto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di proscrivere]. – 1. Persona colpita da proscrizione; esiliato: essere, mettere nel numero o nella lista dei p.; la partenza dei proscritti. 2. Solo come agg., proibito, vietato, abolito con atto...
proscrivere
proscrìvere v. tr. [dal lat. proscribĕre, comp. di pro-1 e scribĕre «scrivere»; propr. «notificare per iscritto»] (coniug. come scrivere). – 1. Nell’antica Roma, condannare alla proscrizione, colpire con la proscrizione; con riferimento...