FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] , il Consiglio intraprese un lungo dibattito, alla fine del quale (aprile 1729) il volume del Sanfelice venne condannato e proscritto dal Regno insieme con il suo autore. Il testo del bando di condanna, emesso dal Collaterale il 16 aprile, venne ...
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BUONDELMONTI, Benghi
FFrancovich
Appartenente a una delle più nobili e antiche famiglie fiorentine, nacque, in data imprecisata, nella prima metà del sec. XIV da Tegghia e da Cogna di Ciampolo di Salvi [...] Lapo da Castiglionchio furono denunciati come traditori del Comune, e accusati nel gennaio del 1378 di corruzione per avere proscritto Francesco Alderotti. Un altro processo si concluse con l'arresto di Alessio Baldovinetti: questi, avendo avuto liti ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] ostetrici che tanto ci siamo mostrati teneri per la vita del feto nei casi di viziatura pelvica, che abbiamo proscritto la embriomia sul feto vivo... noi ostetrici dovremmo incrociare le braccia di fronte alla placenta previa, quasi rassegnandoci ad ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] 10 marzo 1840 (rappresentata a Roma, nel 1842, col titolo Emilia, e nel 1851come azione sacra col titolo S.Camillo); Il Proscritto, ibid., 4 genn. 1842; Il Reggente, Torino, teatro Regio, 2 febbr. 1843; Il Vascello di Gama, Napoli, S. Carlo, 6 marzo ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] musica di G. Moretti, Napoli, teatro Nuovo, 1839; Il portatore d'acqua, musica di P. Fabrizi, ibid., autunno 1840; Il proscritto, musica di M.Aspa, ibid., autunno 1841; Guglielmo Colmann, musica di M.Aspa, ibid., inverno 1842; Gli zingari o Gli amori ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] B., Renea, si rimaritò il 26 apr. 1623 con Teodoro Agrippa d'Aubigné, il poeta e storico francese protestante, proscritto dalla Francia e rifugiato a Ginevra.
Fonti e Bibl.: Gèneve, Bibliotèque publique et universitaire, Libro dei dignissimi ricordi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] Raynal. Filangieri la rinnovò con indignazione. Se il cristianesimo avesse continuato a temperare gli europei, questi non avrebbero proscritto la schiavitù nelle loro terre per stabilirla in Africa e di là dell’Atlantico. Il genio dominante del tempo ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] segretario Curzio da Picchiena, orchestratori d'una vera e propria rete di spie e d'assassini, puntano all'eliminazione dei proscritti toscani. Pure il C., il quale sperava "d'esser già passato in oblivione", è confitto "nella memoria" nemica.
Questa ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] in tutte le sue opere sentimenti di uguaglianza e di libertà democratica ed è il maestro dei giacobini. Le sue opere vanno proscritte perché sommo interesse dello Stato è che "da tutti gli organi de' cittadini per effetto di bene intesa educazione si ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] 1827; poi rimaneggiata con aggiunte di musica di altri autori e presentata con il titolo Elisabetta o La figlia del proscritto, libr. di De Leuven e Brunswick, Parigi, Théâtre Lyrique, 31 dic. 1853); Il borgomastro di Saardam, opera buffa in due ...
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proscritto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di proscrivere]. – 1. Persona colpita da proscrizione; esiliato: essere, mettere nel numero o nella lista dei p.; la partenza dei proscritti. 2. Solo come agg., proibito, vietato, abolito con atto...
proscrivere
proscrìvere v. tr. [dal lat. proscribĕre, comp. di pro-1 e scribĕre «scrivere»; propr. «notificare per iscritto»] (coniug. come scrivere). – 1. Nell’antica Roma, condannare alla proscrizione, colpire con la proscrizione; con riferimento...