Nobile siciliano di parte guelfa (m. 1287); proscritto da Manfredi per aver partecipato, nel 1254, alla congiura contro di lui, ebbe alti uffici da Carlo d'Angiò. Tornato a Messina (1279), durante la rivolta [...] del Vespro fu tra i fautori dell'autonomia dell'isola e difese eroicamente la città (1282). Aderì poi agli Aragonesi e fu maestro giustiziere del Regno (1282-84), ma, caduto in sospetto di intrighi miranti ...
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Uomo politico romano (1º sec. a. C.); nelle guerre civili fu con Pompeo; proscritto nel 43, poi graziato, rivestì anche il consolato (19). Si ritiene da molti che a lui alluda la laudatio Turiae. ...
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Uomo politico e pensatore (Manfredonia 1786 - Posillipo 1864); prese parte ai moti napoletani del 1820; proscritto nel 1822, visse, salvo due brevi soggiorni a Londra, fino al 1837 a Parigi. Nel 1848 a [...] Napoli, ministro dell'Interno, redasse lo statuto, ma dopo il 15 maggio, tornato al potere dopo breve intervallo, servì la causa della reazione. Fu autore di opere filosofiche e politiche, fra le quali ...
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Uomo politico romano (64 a. C. - 8 d. C.). Fautore di Bruto e di Cassio e perciò proscritto nel 43, combatté al fianco di Cassio nella battaglia di Filippi; passò poi dalla parte dei vincitori; Ottaviano [...] lo tenne in grande considerazione: fu console nel 31 e comandò una parte della flotta nella battaglia di Azio. Nel 27 represse la rivolta scoppiata in Gallia e trionfò sugli Aquitani. Nel 26 fu praefectus ...
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Uno dei congiurati contro Cesare, al quale inferse il primo colpo di pugnale; fu poi tribuno della plebe; proscritto, andò in Oriente presso Bruto, insieme al quale morì a Filippi (42 a. C.). ...
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Moglie (1º sec. a. C.) di Q. Lucrezio Vespillone, console nel 19 a. C. Secondo Appiano, quando il marito fu proscritto nel 43, gli salvò la vita tenendolo nascosto finché fu graziato. ...
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Uomo politico francese (Tolone 1799 - La Motte, Var, 1884). Membro della Carboneria, agente repubblicano sotto la monarchia di luglio, deputato alla Costituente del 1848, proscritto dopo il colpo di stato [...] del 2 dicembre 1851 e vissuto in esilio fino al 1859, fu amico del giovane G. Mazzini, da lui ospitato e protetto (1831-32) a Marsiglia ...
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1. Tribuno della plebe (180 a. C.), autore della legge Villia annale, dal cui contenuto derivò il cognome Annalis. 2. Si chiamò così anche un pretore (57 a. C. circa), che fu proscritto (43) dai triunviri [...] e tradito dal figlio omonimo, il quale poi fu ucciso dagli stessi soldati che giustiziarono il padre ...
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Figlio (n. 75 - m. 35 a. C.) di Gneo P. Magno il triunviro, assisté all'uccisione del padre, mentre lo accompagnava in Egitto, e da allora si prefisse il compito di vendicarlo e assunse, in relazione a [...] et orae maritimae quando si trasferì con una potente flotta a Marsiglia. Ma dopo la costituzione del secondo triunvirato egli fu proscritto; a ciò rispose con la guerra marittima. Occupò la Sicilia, la Sardegna e la Corsica, saccheggiando il litorale ...
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Console romano nel 97 a. C.; governatore della Spagna Ulteriore, trionfò nel 93 sui Lusitani. Primo tra i Romani raggiunse le isole Cassiteridi. Fu legato di Gn. Pompeo Strabone nella guerra sociale e [...] censore nell'89; proscritto da Mario, si uccise nell'87. ...
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proscritto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di proscrivere]. – 1. Persona colpita da proscrizione; esiliato: essere, mettere nel numero o nella lista dei p.; la partenza dei proscritti. 2. Solo come agg., proibito, vietato, abolito con atto...
proscrivere
proscrìvere v. tr. [dal lat. proscribĕre, comp. di pro-1 e scribĕre «scrivere»; propr. «notificare per iscritto»] (coniug. come scrivere). – 1. Nell’antica Roma, condannare alla proscrizione, colpire con la proscrizione; con riferimento...