MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] . Ne è un esempio l'episodio del 1 apr. 1378, allorché egli ricorda come ser Cristofano da Barberino fosse stato proscritto in virtù di un documento che accusava i suoi antenati di aver cospirato contro la Repubblica per cedere la comunità all ...
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FABBRI, Flora
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze in data ignota ma presumibilmente nel primo quarto del sec. XIX, da Giovanni di nobile famiglia e noto coreografo, il cui padre Alessandro era stato [...] che da anni regnava incontrastata su quelle scene e in quel ruolo. Alla fine dell'anno era al teatro Regio di Torino ne Il proscritto della Polonia di A. Monticini e poi ne La figlia dei fiori (gennaio 1849). Dal 1849 al 1851 rimase in Francia e in ...
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CARAFA, Girolamo Malizia
Carla Russo
Nacque il 24 nov. 1647 a Ceppaloni da Tiberio, primo principe di Chiusano, e da Cristina Carafa, dei principi di Sepino. Nel 1665 fu ascritto all'Ordine gerosolimitano. [...] , che volle così evitare un'azione delle truppe napoletane nel territorio pontificio e, allo stesso tempo, salvare la vita al proscritto.
Da Benevento il C. venne, quindi, condotto a Roma e rinchiuso nelle prigioni di castel Sant'Angelo, dove rimase ...
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CODEBÒ, Andrea
Paolo Petroni
Nacque a Modena il 5 maggio 1821, ultimo maschio di una nobile famiglia da cui ereditò il titolo di cavaliere.
Terminati gli studi, appena autonomo, grazie anche al proprio [...] un giorno imprecisato dell'inverno 1868.
Opere: Il fornaretto (libretto in tre atti), Milano 1851 e 1853; La figlia del proscritto (melodramma in quattro parti per il carnevale del 1852), Torino 1851 e Milano 1852; Camoens (dramma lirico in tre atti ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] a Napoli, dove nel 1828 la compagnia Tessari diede La saviezza umana,Salvator Rosa e una nuova commedia, Ilritorno del proscritto.
Fra l'autunno del 1827 e l'estate de 1828, anzi, il B. interruppe affatto l'esercizio professionale per un ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] , il Consiglio intraprese un lungo dibattito, alla fine del quale (aprile 1729) il volume del Sanfelice venne condannato e proscritto dal Regno insieme con il suo autore. Il testo del bando di condanna, emesso dal Collaterale il 16 aprile, venne ...
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BUONDELMONTI, Benghi
FFrancovich
Appartenente a una delle più nobili e antiche famiglie fiorentine, nacque, in data imprecisata, nella prima metà del sec. XIV da Tegghia e da Cogna di Ciampolo di Salvi [...] Lapo da Castiglionchio furono denunciati come traditori del Comune, e accusati nel gennaio del 1378 di corruzione per avere proscritto Francesco Alderotti. Un altro processo si concluse con l'arresto di Alessio Baldovinetti: questi, avendo avuto liti ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] ostetrici che tanto ci siamo mostrati teneri per la vita del feto nei casi di viziatura pelvica, che abbiamo proscritto la embriomia sul feto vivo... noi ostetrici dovremmo incrociare le braccia di fronte alla placenta previa, quasi rassegnandoci ad ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] 10 marzo 1840 (rappresentata a Roma, nel 1842, col titolo Emilia, e nel 1851come azione sacra col titolo S.Camillo); Il Proscritto, ibid., 4 genn. 1842; Il Reggente, Torino, teatro Regio, 2 febbr. 1843; Il Vascello di Gama, Napoli, S. Carlo, 6 marzo ...
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SIGINOLFO, Bartolomeo
Giuliana Vitale
– La data di nascita di questo funzionario angioino, tra i più autorevoli collaboratori di Carlo I e Carlo II d’Angiò, non è nota.
La genealogistica, sulla sola [...] e poi a Sulmona, ma trattati con riguardo. Ancora nel 1313 si faceva loro divieto di entrare a Napoli.
Proscritto, Siginolfo si rifugiò in Sicilia presso Federico d’Aragona, schierandosi con lui nella lotta contro gli Angiò. Le informazioni sono ...
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proscritto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di proscrivere]. – 1. Persona colpita da proscrizione; esiliato: essere, mettere nel numero o nella lista dei p.; la partenza dei proscritti. 2. Solo come agg., proibito, vietato, abolito con atto...
proscrivere
proscrìvere v. tr. [dal lat. proscribĕre, comp. di pro-1 e scribĕre «scrivere»; propr. «notificare per iscritto»] (coniug. come scrivere). – 1. Nell’antica Roma, condannare alla proscrizione, colpire con la proscrizione; con riferimento...