SPINELLI BARILE, Gennaro principe di Cariati
Renata de Lorenzo
– Nacque a Napoli il 16 agosto 1780 da Tommaso Spinelli (1743-1830), per molti anni ambasciatore borbonico a Roma, e da Eleonora Caracciolo [...] chiese di entrare nel corpo di Marina attiva, per quanto reduce da una lunga e grave malattia agli occhi e al fisico. Proscritto dopo la fine della Repubblica, si recò a Roma e poi a Parigi.
Durante la prima Restaurazione visse lontano dagli impieghi ...
Leggi Tutto
ACETO CATTANI, Giovanni Pietro
Francesco Brancato
Figlio maggiore di Giovanni, erede del titolo comitale, nacque, probabilmente intorno al 1810, a Palermo. Nell'agosto 1823 seguì il padre, compromesso [...] di Parigi, partecipò al progetto di spedizione in Calabria del generale Guglielmo Pepe, per cui, insieme con il Naselli, fu proscritto dal Regno delle Due Sicilie.
Per queste vicende egli potrebbe forse essere identificato con l'Aceto (cfr. A. Saitta ...
Leggi Tutto
CAMERONI, Carlo
Sergio Cella
Nato a Treviglio il 28 ag. 1791 fu indirizzato allo studio della grammatica e della retorica dall'abate G. B. Crippa e successivamente ordinato sacerdote. Funse per dodici [...] la richiesta di aiuti alla Francia per la guerra: ottenne ascolto solo il 13 agosto, quando ormai Milano era caduta.
Trovatosi proscritto ed esule a Torino, lanciò insieme con il Valenti-Gonzaga, il Piazza, il Bertani e il Carcano un manifesto per l ...
Leggi Tutto
BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] S. Carlo e al Teatro Argentina di Roma come protagonista nelle prime esecuzioni delle opere Ulrico e Lida di S. Palumbo, Il Proscritto di M. Aspa, Eufemia di Napoli di V. Moscuzza, Mudarra di V. Battista e La Pitonessa d'Andlora di S. Fenzi.
Tuttavia ...
Leggi Tutto
CURMI, Alessandro
Valerio Vallini
Nato a La Valletta, Malta, nel 1801, fu allievo di P. P. Bugeja, quindi perfezionò i suoi studi presso il conservatorio di S. Sebastiano a Napoli sotto la guida di [...] suoi lavori presso il teatro Manoel: nel 1832, per il carnevale, l'opera in due atti Rob Roy e nel 1843 Il proscritto di Messina, opera semiseria in due atti, entrambi su libretto di anonimo. Era tornato frattanto in Italia, dove nell'ottobre 1842fu ...
Leggi Tutto
REGALDI, Giuseppe
Ioannis Dim. Tsolkas
REGALDI, Giuseppe. – Nacque il 18 novembre 1809 a Novara, dove il padre Francesco, avvocato, si era trasferito da Varallo.
Da giovane improvvisava e recitava in [...] lirica La guerra e l’Inno alla Luna.
Nel 1834, a causa della censura austriaca e per motivi politici-patriottici, fu proscritto da Milano. In una lettera del 29 aprile 1834 lamentava: «io sono italiano, sento fortemente l’amor della patria […] e sarò ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] meno drammatica durante l'occupazione di Roma da parte di Enrico VII nel 1312; per un breve periodo dal 1312 al 1313 fu proscritto dal governo popolare di Iacopo Arlotti. Ma dopo che il vicariato su Roma fu affidato da Giovanni XXII a Roberto d'Angiò ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] del duca Lamberto di Spoleto durante la vacanza papale seguita alla morte di Niccolò I (novembre-dicembre 867), venne proscritto insieme con Gauderico vescovo di Velletri e Stefano vescovo di Nepi e mandato in esilio; ma grazie all'intervento del ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Bernardo
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 4 giugno 1521 da Raffaello e da Alessandra de' Nerli. Era il terzo maschio di numerosa prole.
Il G. aveva sei sorelle: Maddalena, Contessina, [...] i veri mandanti dell'assassinio di Troilo Orsini e perché svolgeva una funzione di coordinamento e protezione dei proscritti fiorentini: Picchena racconta che i fuorusciti, raggiunta prima Lione e poi Parigi, riuscivano a trovare protezione presso ...
Leggi Tutto
COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] inglese. Nel 1840-41 cantò alla Scala nel Torquato e nella Fausta di Donizetti, nella Beatrice di Tenda di Bellini e nel Proscritto di O. Nicolai (prima esec.); nel 1841 fu a Bergamo, e nell'autunno aBologna; nel 1842, dopo aver cantato alla Fenice ...
Leggi Tutto
proscritto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di proscrivere]. – 1. Persona colpita da proscrizione; esiliato: essere, mettere nel numero o nella lista dei p.; la partenza dei proscritti. 2. Solo come agg., proibito, vietato, abolito con atto...
proscrivere
proscrìvere v. tr. [dal lat. proscribĕre, comp. di pro-1 e scribĕre «scrivere»; propr. «notificare per iscritto»] (coniug. come scrivere). – 1. Nell’antica Roma, condannare alla proscrizione, colpire con la proscrizione; con riferimento...