Uomo politico inglese (Madrid 1612 - Chelsea 1677), primogenito di John. Nei parlamenti del 1640, fu attivamente contrario alla corte partecipando anche al comitato di accusa contro Strafford; ma nel 1641 [...] ) e poi (ott. 1645) luogotenente generale dell'esercito del Nord. Sconfitto, fuggì in Francia, dove partecipò alle guerre della Fronda. Proscritto dalla Francia per aver intrigato ai danni del cardinale Mazzarino, si recò nei Paesi Bassi e si legò di ...
Leggi Tutto
BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] S. Carlo e al Teatro Argentina di Roma come protagonista nelle prime esecuzioni delle opere Ulrico e Lida di S. Palumbo, Il Proscritto di M. Aspa, Eufemia di Napoli di V. Moscuzza, Mudarra di V. Battista e La Pitonessa d'Andlora di S. Fenzi.
Tuttavia ...
Leggi Tutto
CURMI, Alessandro
Valerio Vallini
Nato a La Valletta, Malta, nel 1801, fu allievo di P. P. Bugeja, quindi perfezionò i suoi studi presso il conservatorio di S. Sebastiano a Napoli sotto la guida di [...] suoi lavori presso il teatro Manoel: nel 1832, per il carnevale, l'opera in due atti Rob Roy e nel 1843 Il proscritto di Messina, opera semiseria in due atti, entrambi su libretto di anonimo. Era tornato frattanto in Italia, dove nell'ottobre 1842fu ...
Leggi Tutto
REGALDI, Giuseppe
Ioannis Dim. Tsolkas
REGALDI, Giuseppe. – Nacque il 18 novembre 1809 a Novara, dove il padre Francesco, avvocato, si era trasferito da Varallo.
Da giovane improvvisava e recitava in [...] lirica La guerra e l’Inno alla Luna.
Nel 1834, a causa della censura austriaca e per motivi politici-patriottici, fu proscritto da Milano. In una lettera del 29 aprile 1834 lamentava: «io sono italiano, sento fortemente l’amor della patria […] e sarò ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] meno drammatica durante l'occupazione di Roma da parte di Enrico VII nel 1312; per un breve periodo dal 1312 al 1313 fu proscritto dal governo popolare di Iacopo Arlotti. Ma dopo che il vicariato su Roma fu affidato da Giovanni XXII a Roberto d'Angiò ...
Leggi Tutto
. Sodalizio segreto di carattere popolare, fiorito in special modo quasi ad un tempo in tutta l'Europa latina, che dai moti del'14 a quelli del'48, additò come scopo supremo la libertà e l'indipendenza [...] di esplicazione dissimulando il proprio programma politico nel seno di un preesistente sodalizio artigiano sorto sui detriti del proscritto compagnonnage, che da tempo remoto si era sviluppato particolarmente nella Franca Contea con proprî riti e ...
Leggi Tutto
ZURBANO, Martín
Nato a Logroño il 29 febbraio 1788 da una famiglia di ricchi agricoltori della Navarra, partecipò valorosamente alla guerra d'indipendenza contro i Francesi. Tornato al lavoro dei campi, [...] moto separatista catalano. Ma la caduta di Espartero (luglio 1843), per opera del generale R. M. Narváez, segnò anche la sua fine. Proscritto, ritornò in patria e nell'ottobre del 1844 tentò di porsi a capo di un'insurrezione contro il Narváez. ma fu ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] del duca Lamberto di Spoleto durante la vacanza papale seguita alla morte di Niccolò I (novembre-dicembre 867), venne proscritto insieme con Gauderico vescovo di Velletri e Stefano vescovo di Nepi e mandato in esilio; ma grazie all'intervento del ...
Leggi Tutto
Generale francese, nato a Saint-Sébastien presso Nantes il 26 dicembre 1770, morto ivi l'8 gennaio 1842. Iniziò la carriera delle armi nelle legioni mandate a soffocare la controrivoluzione vandeana. Fu [...] abbia pronunziato la parola per cui trivialmente grandeggia nei Miserabili di Victor Hugo.
Dopo la seconda abdicazione, proscritto come ribelle al governo borbonico mentre già si trovava in Inghilterra, rientrò in Francia, per chiedere il giudizio ...
Leggi Tutto
PEREZ, Francesco Paolo
Patriota e letterato, nato a Palermo il 19 marzo 1812, morto ivi il 17 febbraio 1892. Impiegato presso il Ministero luogotenenziale, fu tra coloro che auspicavano il ritorno alla [...] 'atto federale proposto agl'Italiani. A questo piano di organizzazione della penisola il P. rimase poi sempre fedele. Proscritto dalla restaurazione borbonica, visse prima a Genova, poi a Firenze, dove divenne segretario generale della Società per la ...
Leggi Tutto
proscritto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di proscrivere]. – 1. Persona colpita da proscrizione; esiliato: essere, mettere nel numero o nella lista dei p.; la partenza dei proscritti. 2. Solo come agg., proibito, vietato, abolito con atto...
proscrivere
proscrìvere v. tr. [dal lat. proscribĕre, comp. di pro-1 e scribĕre «scrivere»; propr. «notificare per iscritto»] (coniug. come scrivere). – 1. Nell’antica Roma, condannare alla proscrizione, colpire con la proscrizione; con riferimento...