Condorcet
Condorcet Marie-Jean-Antoine-Nicolas de Caritat marchese di (Ribemont, Aisne, 1743 - Bourg-la-Reine, Parigi, 1794) uomo politico, economista, matematico e filosofo francese. Frequentò il collegio [...] attivamente alla rivoluzione, schierato col partito girondino; ostile a Robespierre e al progetto di costituzione del ʼ93, fu proscritto e poi imprigionato in seguito a un tentativo di fuga. Morì misteriosamente in prigione, forse suicida. Nel 1765 ...
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SUARD, Jean-Baptiste-Antoine
Salvatore Rosati
Scrittore francese, nato a Besançon il 15 febbraio 1733, morto a Parigi il 20 luglio 1817. Recatosi a Parigi, fu protetto da M.me Geoffrin e dal Buffon. [...] teatrale che esercitò, con moderazione, fino al 1790. Durante la rivoluzione collaborò al giornale realista Nouvelles politiques e, proscritto perciò il 18 fruttidoro, si rifugiò prima a Coppet, presso M.me de Staël, poi a Anspach. Tornato dopo ...
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Generale, uomo politico, fisico e matematico (Nolay, Côte-d'Or, 1753 - Magdeburgo 1823). Entrato nel Comitato di salute pubblica, nell'ottobre 1793 studiò e diresse insieme al gen. Jourdan le operazioni [...] suoi servigi a Napoleone, che poi durante i Cento Giorni lo nominò ministro degli Interni e pari di Francia; alla Restaurazione fu proscritto dai Borboni, e morì in esilio. Al C., matematico e fisico di grande levatura, si devono le Réflexions sur la ...
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Letterato, nato a Bibbiena il 4 maggio 1790, morto a Roma il 30 maggio 1847. Studiò nel seminario di Castiglion Fiorentino, dove, a 18 anni, fu maestro di rettorica; poi, divenuto sacerdote, sottobibliotecario [...] risposta, in terza rima, al Lamartine; ché egli lamentava fra l'altro che per cagione degli stranieri in Italia fosse "proscritto anche il pensiero". Scrisse molte rime, commenti a Dante e al Petrarca, e una prolissa e incompiuta opera sulla Storia ...
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SPINELLI BARILE, Gennaro principe di Cariati
Renata de Lorenzo
– Nacque a Napoli il 16 agosto 1780 da Tommaso Spinelli (1743-1830), per molti anni ambasciatore borbonico a Roma, e da Eleonora Caracciolo [...] chiese di entrare nel corpo di Marina attiva, per quanto reduce da una lunga e grave malattia agli occhi e al fisico. Proscritto dopo la fine della Repubblica, si recò a Roma e poi a Parigi.
Durante la prima Restaurazione visse lontano dagli impieghi ...
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ACETO CATTANI, Giovanni Pietro
Francesco Brancato
Figlio maggiore di Giovanni, erede del titolo comitale, nacque, probabilmente intorno al 1810, a Palermo. Nell'agosto 1823 seguì il padre, compromesso [...] di Parigi, partecipò al progetto di spedizione in Calabria del generale Guglielmo Pepe, per cui, insieme con il Naselli, fu proscritto dal Regno delle Due Sicilie.
Per queste vicende egli potrebbe forse essere identificato con l'Aceto (cfr. A. Saitta ...
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TORMAY Cecile
Eugen KOLTAY KASTNER
Scrittrice ungherese, nata nel 1876 a Budapest da famiglia antica che contò fra i membri l'eroe di Palermo, Stefano Tüköry, morta il 2 aprile 1937 a Mátraháza. Fino [...] ), Viaszfigurák (Figure di cera, 1920), una descrizione magistrale della vita ungherese sotto il dominio comunista, Bujdosó könyv (Il libro proscritto, 1921-1922), un volume di novelle, Megállt az óra (L'orologio è fermo, 1924) e una bella traduzione ...
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. Con l'aggettivo relativo arabo-persiano babahā'ī si designano i seguaci della religione fondata nel 1866-67 dal bābī Ḥusein ‛Alī detto Bahā' Ullāh "la bellezza data da Dio"; ramo dunque del bābismo (v.), [...] del proprio fratello minore Subḥ-i Ezel e con questo si rifugiò a Baghdād nel 1852, quando il bābismo fu proscritto dalla Persia; nella Mesopotamia fece attivissima propaganda coronata da buon successo, tanto che il governo persiano chiese e ottenne ...
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Principe di Moldavia e Valacchia, primo sovrano dell'odierna Romania, nato l'8 marzo 1820 a Galaţi da una famiglia della piccola aristocrazia moldava di IaŞi, morto a Heidelberg il 3 maggio 1873. Sua madre [...] con la nobiltà romena. Nel 1848 partecipò ai moti rivoluzionarî della Moldavia, fu arrestato per le sue idee democratiche e proscritto dal principe Sturza; riparò a Vienna. Tornò presto in patria, entrò nella magistratura e, nel 1850, fu prefetto di ...
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CAMERONI, Carlo
Sergio Cella
Nato a Treviglio il 28 ag. 1791 fu indirizzato allo studio della grammatica e della retorica dall'abate G. B. Crippa e successivamente ordinato sacerdote. Funse per dodici [...] la richiesta di aiuti alla Francia per la guerra: ottenne ascolto solo il 13 agosto, quando ormai Milano era caduta.
Trovatosi proscritto ed esule a Torino, lanciò insieme con il Valenti-Gonzaga, il Piazza, il Bertani e il Carcano un manifesto per l ...
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proscritto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di proscrivere]. – 1. Persona colpita da proscrizione; esiliato: essere, mettere nel numero o nella lista dei p.; la partenza dei proscritti. 2. Solo come agg., proibito, vietato, abolito con atto...
proscrivere
proscrìvere v. tr. [dal lat. proscribĕre, comp. di pro-1 e scribĕre «scrivere»; propr. «notificare per iscritto»] (coniug. come scrivere). – 1. Nell’antica Roma, condannare alla proscrizione, colpire con la proscrizione; con riferimento...