Pubblicista e uomo politico (Parigi 1760 - ivi 1797); autore dapprima di romanzi galanti, si convertì (1789) alle idee rivoluzionarie e (1792) pubblicò il giornale La Sentinelle. Deputato alla Convenzione, [...] si legò ai girondini e si segnalò per violente campagne contro Danton, Marat e Robespierre. Proscritto, tornò alla Convenzione dopo il 9 termidoro e fu membro del Comitato di salute pubblica. Fatto segno a violenti attacchi da parte di esponenti ...
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Patrizio di Lovanio (m. 1370), capo dei popolari e dal 22 luglio 1360 per due anni e mezzo dittatore della città. Fece politica ostile ai patrizî; cadde poi in disgrazia del duca Venceslao di Brabante [...] (1363) e, dopo un vano tentativo di riprendere il potere, venne proscritto. ...
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Scrittore (Parigi 1766 - Goderville 1834). Compose enfatiche tragedie in versi su eroi della storia romana e sulla storia italiana, commedie, melodrammi, favole e poesie. Scrisse anche di critica e di [...] filosofia. Esercitò una certa autorità sulla cultura francese al tempo di Napoleone che lo stimò. Proscritto da Luigi XVIII, tornò a Parigi nel 1819; diresse la Biographie nouvelle des contemporains e scrisse ricordi (Souvenirs et regrets d'un vieil ...
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GALDI, Matteo Angelo
Ettore ROTA
Pubblicista, agitatore, diplomatico, nato a Coperchia (Salerno) il 5 ottobre 1765, morto a Napoli il 31 ottobre 1821. Entrato Ferdinando IV nelle vie della reazione, [...] il G., già monarchico riformista, partecipò alla congiura del 1794 e fu proscritto. Riparò in Francia, conobbe Bonaparte a Tolone ed entrò nell'esercito destinato all'Italia. Il G. si fermò in Piemonte per sollevare Alba; e il 27 aprile 1796 vi ...
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IRENE imperatrice d'Oriente
Angelo Pernice
Fu la sola donna che a Bisanzio tenesse in proprio nome il potere sovrano e portasse il titolo di "imperatore e autocrate dei Romani". Era ateniese di nascita [...] e fautrice del culto delle immagini in quel tempo proscritto. Al trono pervenne per essere stata eletta sposa da Leone IV nel 768. In quella circostanza I. giurò che non avrebbe mai accettato il culto delle immagini; ma non mantenne il giuramento e ...
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Patriota (Trapani 1805 - Firenze 1884); ebbe gran parte nel moto del 1848 e, con M. Amari e F. P. Perez, fondò a Palermo il giornale Il Parlamento; eletto deputato di Trapani alla Camera dei comuni siciliana, [...] fu incaricato nel 1849 di arruolare alcuni reggimenti svizzeri, ma fallì nella sua missione. Proscritto durante la restaurazione borbonica, fu deputato al parlamento italiano (1861-65, 1870-74) e dal 1874 senatore. ...
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Figlio (n. 1382 o 1383 - m. Innsbruck 1439) di Leopoldo il Benigno, duca di Stiria, e di Verde Visconti, dal 1404 coreggente del Tirolo insieme al fratello Guglielmo e reggente dell'Austria Anteriore (Vorland), [...] divenne unico conte del Tirolo e duca dell'Austria Anteriore nel 1411. Mandato in esilio e proscritto dall'imperatore Sigismondo per aver aiutato (1415) l'antipapa Giovanni XXIII a fuggire da Costanza, riebbe i proprî dominî nel 1418. Dal 1424 al ...
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PASTORET, Claude-Emmanuel-Joseph-Pierre, conte, poi marchese di
Nato a Marsiglia il 25 ottobre 1756, morto a Parigi il 28 settembre 1840. Volterriano fervente, prese dapprima parte agli eventi del 1789-1790; [...] ma dopo il 10 agosto 1791, emigrò all'estero. Tornato in Francia nel'95, ne fu proscritto per aver intrigato con i monarchici; ma ebbe fortuna sotto il Consolato e l'Impero, che lo creò senatore. In auge anche sotto la Restaurazione, divenne pari di ...
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MITRE, Bartolomé
Raoul Margottini
Nato a Buenos Aires il 16 giugno 1821 e ivi morto il 18 gennaio 1906, fu la personalità più complessa e più popolare a un tempo nella storia politica dell'Argentina [...] nel secolo XIX. A 17 anni era maestro di scuola, poeta e proscritto, avendo esordito in politica nel partito unitario, oppositore della tirannia di M. Rosas. A Montevideo nel 1838 fu giornalista con El Nacional, la cui pubblicazione interruppe nel ...
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Scrittrice ungherese (Budapest 1876 - Mártonháza 1937), fondatrice (1922) della rivista letteraria Napkelet "Oriente", d'indirizzo tradizionalista, cattolico e idealista, e dell'Associazione nazionale [...] a kövek közt "Uomini, cuori fra le pietre", 1911; A régi ház "La vecchia casa", 1915; Bujdosó könyv "Il libro proscritto", 1921-22; Az ösi küldött "Il messaggero avito", 1930-37) e racconti (Viaszfigurák "Figure di cera", 1918) di fine sensibilità ...
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proscritto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di proscrivere]. – 1. Persona colpita da proscrizione; esiliato: essere, mettere nel numero o nella lista dei p.; la partenza dei proscritti. 2. Solo come agg., proibito, vietato, abolito con atto...
proscrivere
proscrìvere v. tr. [dal lat. proscribĕre, comp. di pro-1 e scribĕre «scrivere»; propr. «notificare per iscritto»] (coniug. come scrivere). – 1. Nell’antica Roma, condannare alla proscrizione, colpire con la proscrizione; con riferimento...