Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] più alata e potente, i nuovi valori della vita terrena, contrapposti ai vecchi ideali del Medioevo: l'amore non più proscritto, ma legge di natura, sovrano del mondo e livellatore delle ineguaglianze sociali, con i suoi impeti generosi e con le ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] fosse affidato ad un segretario come Sanfermo, era alquanto curioso che ci si facesse rappresentare presso uno Stato, che aveva proscritto la nobiltà, da un patrizio con il titolo di nobile. Querini ricevette le sue credenziali agli inizi di marzo ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] parte dei nostri ospedali, rappresenta solo un ‛comodità' per chi deve accudire il paziente, e va quindi proscritto.
5) La terapia farmacologica di stretta pertinenza riabilitativa è realizzabile con alcuni gruppi di medicamenti. Poiché nella zona ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] eliocentrico erano stati accettati già da molto tempo; in Italia, invece, dove il Dialogo di Galilei era ufficialmente proscritto (anche se non in pratica), i filosofi naturali erano entusiasti di seguire ogni traccia che promettesse di sostenere o ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] alla depressione e al fatalismo. Uno scrittore che conobbe la disoccupazione li ha tradotti in profili umani: il proscritto, l'emarginato, il naufrago (v. Brunngraber, 1933, p. 164). Le ricerche italiane sui 'cassintegrati' mostrano che la prolungata ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] 1827; poi rimaneggiata con aggiunte di musica di altri autori e presentata con il titolo Elisabetta o La figlia del proscritto, libr. di De Leuven e Brunswick, Parigi, Théâtre Lyrique, 31 dic. 1853); Il borgomastro di Saardam, opera buffa in due ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] francese e in odio agli Asburgo, che gli avevano sequestrato il ducato, riesce a riportare nelle sue terre (1534) il proscritto duca di Württemberg e, con lui, il protestantesimo anche in questa parte di Germania.
In sostanza le vane minacce della ...
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proscritto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di proscrivere]. – 1. Persona colpita da proscrizione; esiliato: essere, mettere nel numero o nella lista dei p.; la partenza dei proscritti. 2. Solo come agg., proibito, vietato, abolito con atto...
proscrivere
proscrìvere v. tr. [dal lat. proscribĕre, comp. di pro-1 e scribĕre «scrivere»; propr. «notificare per iscritto»] (coniug. come scrivere). – 1. Nell’antica Roma, condannare alla proscrizione, colpire con la proscrizione; con riferimento...