FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] protagonista nel Gonsalvo di G. Giusto (25 novembre).
Fu protagonista di molte opere in prima rappresentazione assoluta: nel 1842 dopo Il proscritto di Mercadante, sempre al S. Carlo, fu Ettore ne I quindici di L. Bodese accanto a E. Tamberlick e al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varrone e la riflessione sulla cultura e sulla lingua
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pochi uomini come Varrone sono riusciti [...] compito di istituire a Roma la prima biblioteca pubblica, anche se l’uccisione del dittatore fa naufragare il progetto; sotto i triumviri Varrone è proscritto, ma riesce a salvare la vita, e nel 39 a.C. è l’unico fra i viventi ad avere l’onore di un ...
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PENATI (dal lat. penus "commestibili di riserva", poi "ripostiglio delle provviste")
Nicola Turchi
I Penati sono gli spiriti tutelari dei viveri di riserva della famiglia (perciò Dion. Alic., I, 67, [...] e si riepilogava la tradizione della medesima; perciò esso è durato immutato, fino alla fine del paganesimo ed è stato nominativamente proscritto dall'editto di Teodosio: "Niuno in segreto veneri il Lare col fuoco, il Genio col vino, i Penati con le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Stanislao Cannizzaro
Franco Calascibetta
Stanislao Cannizzaro è universalmente ritenuto il chimico italiano di maggior rilievo, ed è riconosciuto come uno dei fondatori della chimica moderna. La sua [...] e infine come commissario del governo rivoluzionario a Taormina.
Soffocata la rivoluzione nella primavera del 1849, Cannizzaro fu proscritto e costretto all’esilio in Francia. Qui riprese la sua attività di chimico, entrando, grazie a una lettera ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] , 1833; Il quadro parlante e la muta orfanella, 1834; I due forzati, 1836; Bartolomeo del Piombo, 1836; Il marinaio, 1839; Il proscritto, 1841); G. Moretti (La gioia dei sudditi, 1830; Ugo d'Erinduro. 1833; L'una per l'altra, 1844; Policarpio, 1849 ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] la qual cosa sembra del tutto improbabile, essendo egli solo un capitano di cavalleria; è però possibile che, come proscritto siciliano, gli fosse offerto nell'isola un incarico politico-amministrativo di rilievo).
Il G. (non più soprannumerario ma ...
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NEUTRALITÀ
Andrea Rapisardi Mirabelli
. È la condizione giuridica di quegli stati che intendono rimanere estranei in una guerra fra altri, cioè non partecipare né per l'uno né per l'altro dei contendenti. [...] suo territorio (curiosa situazione quella della Svizzera, che forniva truppe a tutti gli stati; la costituzione del 1848 ha proscritto tali arruolamenti collettivi); b) la fornitura di armi e munizioni e in genere di tutto ciò che può servire alle ...
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Nato a Versailles il 6 agosto 1775 dal conte d'Artois (poi Carlo X) e da Maria Teresa principessa di Savoia, fu educato dal duca di Sérent suo governatore e dall'abate de Firmont. Nel 1789 seguì il padre [...] con questa prova dalla colpa di essersi compromesso col liberalismo nel 1821. Il duca d'A. mostrò al giovine principe proscritto la più viva simpatia, e, alla presa del Trocadero dinanzi a Cadice, lo decorò della propria croce di San Luigi ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] bando. Se il colpevole rimaneva soggetto al bando imperiale più di un anno e un giorno, incorreva nel bando inasprito. Chi accoglieva un proscritto ‒ se la sua colpevolezza veniva dimostrata davanti al tribunale ‒ era considerato alla stregua di un ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] al nuovo commissario presso l'armata d'Italia, il corso Cristoforo Saliceti, anche lui ex seguace di Robespierre ed ex proscritto dalla reazione termidoriana. Su consiglio dello stesso Buonarroti i patrioti del gruppo di Nizza, capeggiati dal B., al ...
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proscritto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di proscrivere]. – 1. Persona colpita da proscrizione; esiliato: essere, mettere nel numero o nella lista dei p.; la partenza dei proscritti. 2. Solo come agg., proibito, vietato, abolito con atto...
proscrivere
proscrìvere v. tr. [dal lat. proscribĕre, comp. di pro-1 e scribĕre «scrivere»; propr. «notificare per iscritto»] (coniug. come scrivere). – 1. Nell’antica Roma, condannare alla proscrizione, colpire con la proscrizione; con riferimento...