AGRESTI, Michele
Angela Valente
Nato a Napoli il 26 marzo 1775 dall'avvocato Liborio, fu iniziato alla professione di avvocato civilista da Michele Lopez Fonseca. Proclamata nel 1799 la repubblica, [...] per i fatti del 15maggio 1848 avevano rivolto alla Corte Suprema. Il ricorso fu respinto; l'A. aveva chiesto invano il proscioglimento di A. Scialoia.
Morì a Napoli il 7 marzo 1855.
Tra i suoi scritti si ricordano: Idee sul perfezionamento della ...
Leggi Tutto
BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] , e contro l'abate di S. Urbano chiamato per sua sollecitazione a Roma e trattenutovi oltre un anno fino al suo proscioglimento. Oltre che gli interessi della Francia, il B. lese anche quelli della Savoia, quando ottenne, a dispetto delle candidature ...
Leggi Tutto
PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] sottoposti al processo di epurazione – tra cui Renato Prunas, allora segretario generale agli Esteri – per il loro proscioglimento in primo grado o, comunque per «ridurre al minimo» le sanzioni nei loro confronti (lettera Pilotti 26 ottobre ...
Leggi Tutto
FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] di competenza tra giudice penale e giudice civile: organo supremo regolatore. Responsabilità civile del denunciante in caso di proscioglimento dell'imputato (nota alla sent. della Cassazione del Regno del 15 aprile 1937, Governatorato di Roma c ...
Leggi Tutto
proscioglimento
prosciogliménto s. m. [der. di prosciogliere]. – L’atto di prosciogliere, liberazione: p. da un obbligo, da un vincolo, da un voto. Nel processo penale, sentenza di p., quella di non doversi procedere o di assoluzione emessa...
prosciogliere
prosciògliere (lett. prosciòrre) v. tr. [der. di sciogliere, rifacimento con altro prefisso del lat. persolvĕre «sciogliere interamente», comp. di per- con funzione intensiva (v. per-1) e solvĕre «sciogliere»] (coniug. come sciogliere)....