FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] e arrestato, accusato assurdamente di ateismo sulla base di testimonianze prezzolate. Con il medesimo sistema ottenne il proscioglimento: "Buon per me - narra egli stesso nell'opuscolo Il criminalista del Rubicone - che quanto illegittimamente fui ...
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BOSDARI, Giovanni Battista
Bruno Di Porto
Nacque ad Ancona il 7 genn. 1848 da famiglia comitale, di lontana origine albanese, proveniente da Ragusa: il padre, Oscar, era cavaliere di Malta, la madre [...] per attentato alla sicurezza dello Stato, subì tre mesi di carcere preventivo, ottenendo nel maggio 1873 il proscioglimento dalle accuse; perdeva quattro mesi dopo la giovane moglie Marianna Pallotta, sposata nel dicembre 1872. Eletto consigliere ...
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SAVELLI, Camilla Virginia
Dario Busolini
– Nacque il 29 maggio 1602 nel castello di Palombara Sabina, figlia unica del duca Giovanni, maresciallo di S. Romana Chiesa e custode del conclave, e di Livia [...] che si estinsero. Il 16 febbraio 1629, un anno dopo la morte del padre, Camilla Virginia ottenne da Urbano VIII il proscioglimento dal giuramento estortole e impugnò la rinuncia. La causa si concluse nel 1630 con una mediazione del cardinale Antonio ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] in una nota prefettizia - a "fare abiura dei principî sovversivi" ed a presentare al capo del governo istanza di proscioglimento dal confino.
Accolta la richiesta e commutato il confino in ammonizione, l'A. riprese il lavoro di contabile in alcune ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] popolazioni. Nella prima metà del 1855 si recò a Torino per assistere gli ecclesiastici durante il processo, e dopo il loro proscioglimento pubblicò una raccolta di atti ufficiali, L'insurrection de la vallée d'Aoste ... jugée par la Cour d'Appel de ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] della ‘rivolta del pane’ di Torino nel 1917, venne arrestato e trascorse alcuni mesi nelle carceri Le Nuove, fino al proscioglimento, nel 1918. Terminata la guerra, fu vicino al massimalismo di Giacinto Menotti Serrati e, nel 1919, venne eletto in ...
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AGRESTI, Michele
Angela Valente
Nato a Napoli il 26 marzo 1775 dall'avvocato Liborio, fu iniziato alla professione di avvocato civilista da Michele Lopez Fonseca. Proclamata nel 1799 la repubblica, [...] per i fatti del 15maggio 1848 avevano rivolto alla Corte Suprema. Il ricorso fu respinto; l'A. aveva chiesto invano il proscioglimento di A. Scialoia.
Morì a Napoli il 7 marzo 1855.
Tra i suoi scritti si ricordano: Idee sul perfezionamento della ...
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FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...] , finì a Castel Sant'Elmo il 26 marzo 1794.
I familiari ed in particolare la madre riuscirono ad ottenere il suo proscioglimento e a strapparlo dalle mani del carnefice: dopo alcuni mesi di carcere, nel gennaio del 1795 riebbe la libertà. Fu persino ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] un grande processo contro i settari "di Pesaro e d'intorni" conclusosi con numerose e pesanti condanne, ma con il proscioglimento del M. per insufficienza di prove (1826).
Scampato il pericolo della condanna, nel desiderio di perfezionare gli studi e ...
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VENERI, Antonio
Livio Antonielli
VENERI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia il 19 aprile 1741, da Domenico e da Domenica Sarti.
Di famiglia civile, mostrò precoce propensione per gli studi scientifici, [...] Reggio Emilia 1897, p. 15), in realtà Veneri ebbe più del reintegro nel ruolo, perché negli stessi giorni del proscioglimento, con chirografo del 23 settembre, fu promosso ragionato ducale presso il Consiglio d’economia. In questo ruolo ebbe modo di ...
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proscioglimento
prosciogliménto s. m. [der. di prosciogliere]. – L’atto di prosciogliere, liberazione: p. da un obbligo, da un vincolo, da un voto. Nel processo penale, sentenza di p., quella di non doversi procedere o di assoluzione emessa...
prosciogliere
prosciògliere (lett. prosciòrre) v. tr. [der. di sciogliere, rifacimento con altro prefisso del lat. persolvĕre «sciogliere interamente», comp. di per- con funzione intensiva (v. per-1) e solvĕre «sciogliere»] (coniug. come sciogliere)....