CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] uomo onorando, a cui la povertà fu corona". Nell'autunno poi il C. aveva dato alle stampe a Firenze l'opuscolo in prosa e in versi Pio IX e l'Italia, dove auspicava il "risorgere glorioso di Venezia", che avrebbe inflitto agli Austriaci una sconfitta ...
Leggi Tutto
FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] l'impegno intellettuale, che si manifestò in scritti d'occasione e in interventi sistematici sulla rubrica "cronache di prosa" della Rassegna pugliese. Particolarmente rilevante è la riflessione sul pensiero di Tolstoj per l'intreccio di razionalismo ...
Leggi Tutto
GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] dicat" (p. 5). Una nuova dichiarazione di umiltà apre il III libro (p. 57), dove però la poesia si alterna alla prosa con costanza prosimetrica, tanto da far pensare a una composizione in tempi diversi dei due ultimi libri. Una seconda sezione del ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] , di cui si era servito nelle composizioni giovanili e nella descrizione della Sagra di S. Michele, (Torino 1829), ma la prosa moderna, di cui era maestro insuperabile il Manzoni; e l'A. andò a stabilirsi nel marzo del 1831 a Milano, si ...
Leggi Tutto
DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] un proemio, l'opera ha solo il primo in versi (cantante le lodi delle donne illustri) e tutti gli altri in prosa. Il settimo libro è "un breve trattato di ammaestrare li figliuoli", modesta sintesi di pedagogia degli antichi e pratico buonsenso, non ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] costituì permanente verifica dell'efficacia e asciuttezza della propria prosa, ma divenne prima lingua di scrittura, nel senso altrettanto inventivo e arbitrario... La forza liberatoria della prosa del Partigiano sisviluppa... da un'idea di lingua ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Gioffredo
Renato Bordone
Almeno due sono i personaggi di questo nome appartenenti all'antica famiglia saluzzese vissuti entrambi nel secolo XV: il primo, nato nel 1397, fu consigliere [...] inoltre confermato dallo stesso dato linguistico, rappresentato da una prosa molto meno dialettale di quella dei testi della stessa non abbiamo ulteriori notizie del personaggio.
Scritta in prosa in un volgare alquanto pulito, benché non scevro da ...
Leggi Tutto
PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] papa e di altri ecclesiastici tra i quali numerosi esponenti della famiglia Farnese, signori di Penne; la seconda, in prosa, pubblicata anche singolarmente con il titolo Discorsi sopra la grandezza dell’opre di Papa Sisto V, descriveva le numerose ...
Leggi Tutto
LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] ) a "complimentare" il re di Francia per la vittoria di Marignano.
Nonostante Marin Sanuto dia sempre positivi giudizi sulla prosa del L., e pubblichi nei suoi Diarii diverse sue lettere, non ci sono prove per accreditargli un contributo alla stesura ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] di Londra Parigi e L'Aia risente persino la prosa del C. che svapora in considerazioni generali, che scivola La elusione, ottenuta con un linguaggio artefatto e stonato nella prosa diplomatica, è fuga dalla consapevolezza, timore della verità, ...
Leggi Tutto
prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).