GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] che seppe modellare con tale perfezione e potenza espressiva "che avrebbe potuto rivaleggiare con Zacconi sulle scene della prosa" (Lauri Volpi, 1977, p. 156).
Un assoluto dominio nell'emissione, nell'agilità, nella qualità del suono compensarono in ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] arti. Si conservano, anche in copia presso la Biblioteca-museo A. Longo di Amantea, alcuni manoscritti in versi e in prosa, che egli stesso definì "scherzi letterari", tra cui: Burlesche, Sulla spiaggia, La storiella di Bach, La Cimmineide, I tre ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] mentre d'altra parte la sua duttilità ritmica gli permetteva di adattare i dialogues tipicidel genere all'andamento libero della prosa. Già nella sua prima opera francese, Le peintre amoureux de son modéle (1757), l'ouverture siallontana dal modello ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] dell'Opera (febbraio-marzo 1971), un'ampia gamma di possibilità tecniche viene articolata senza soluzione di continuità: prosa, parlato musicale, canto, cori, brani strumentali e musica registrata; sulla scena: azione parlata, cantata, danzata con ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] nei meccanismi ricettivi dello spettacolo d’opera, orientandoli verso forme di ascolto simpatetico.
La «commedia d’un atto in prosa ed in verso» di Benoît-Joseph Marsollier (Parigi 1786), tradotta da Giuseppe Carpani per la ripresa dell’autunno 1788 ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] il Dies irae a otto voci in due cori con quattro viole (conservato manoscritto a Parigi nella Bibliothèque nationale e pubblicato nella Prosa pro mortuis del L. a cura di J. De Clerck, Louvain 1981), forse eseguito per la messa di requie in suffragio ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] rappresentato alla Scala di Milano il 12 maggio 1949. Il compositore imbastì la partitura direttamente sul testo drammatico in prosa, senza la mediazione di un libretto apposito, e tenne anzi a precisare che il suo interesse si era specificamente ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] in Venetia nel Teatro di S. Mosé" (ossia il Sidonio,eDorisbe messo in musica da Nicolò Fontej: cfr. Poesie e prose, Venezia 1673, pp. 104-107). Forse riferendosi proprio a quelle satiriche allusioni a un "huom Cavallo" impresario, anche il Caffi ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] (G. Gigli), Roma 1711 e preced.; Foligno 1721, e i relativi intermezzi Dorina e Grullo, 1711. Intermezzi (per una commedia in prosa): Astrobolo e Lisetta, Roma 1711. Giunio Bruto overo La caduta de' Tarquini (atto I musica di C. F. Cesarini; atto III ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] , da letterato e fedele praticante dell'arte dei suoni, i supremi esempi della gloria musicale per una delle lettere che, in parte in prosa, in parte in versi, scriveva a Voltaire, i nomi che gli vennero nell'esperta penna furono quelli del C. per gl ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).